Manovra 2025, tutte le novità: web tax, Ires premiale e 1,4 miliardi per il Ponte
2024-12-17
Autore: Chiara
La manovra di bilancio per il 2025 ha ricevuto l'approvazione della commissione bilancio della Camera, portando con sé importanti modifiche e nuovi stanziamenti. Tra le novità più rilevanti spicca il reintegro di 425 milioni di euro per il completamento della Metro C di Roma, fondamentale per collegare la capitale e facilitare la mobilità dei cittadini. Andrea Casu, deputato del Partito Democratico, ha espresso entusiasmo per questa approvazione: "È una bellissima notizia che dimostra come il gioco di squadra possa portare a risultati concreti per la città".
A sorpresa, la manovra include anche misure contro l’aumento dei costi energetici, con la possibilità per le concessioni elettriche di essere prorogate fino a 20 anni, rendendo così più sostenibili i costi per le famiglie e le imprese. La riformulazione della manovra prevede che il gettito aggiuntivo sarà utilizzato per ridurre i costi energetici, facendo leva su una gestione più flessibile e strategica delle risorse elettriche.
In un contesto di crescenti polemiche, la commissione ha varato anche la norma 'anti-Renzi', introdotta per evitare incarichi retribuiti all’estero per i membri del governo non autorizzati dal Parlamento. Quest'emendamento ha suscitato diverse reazioni, con critiche al governo per aver limitato la libertà d'azione di esponenti politici in circolazioni internazionali.
In campo economico, aumenta il fondo per la pluralità e l'innovazione nell'informazione, passando da 20 a 50 milioni di euro; un segnale forte a favore della libertà di stampa e della diversità informativa nel paese.
Da segnalare anche l'introduzione di un bonus per incentivare la sostituzione di elettrodomestici obsoleti con modelli più ecosostenibili, un passo verso un'economia più verde, che prevede un contributo fino al 30% del costo e non superiore a 200 euro per chi ha un reddito ISEE sotto i 25 mila euro.
Infine, la manovra è stata al centro di dibattiti politici intensi, con la conferenza dei capigruppo slittata a domani per definire i tempi di esame e voto. Mentre il governo lavora per mantenere il controllo sui conti pubblici, le pressioni delle opposizioni evidenziano la necessità di un'oculata gestione delle risorse. Le prossime settimane saranno cruciali per la stabilità e le scelte economiche del governo, e la manovra potrebbe riservare ulteriori sorprese.