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Maria Campai: Storie di altre donne nel garage prima di lei. "Chi c'era parli!". Rivelazioni choc sul tragico omicidio

2024-10-09

Autore: Chiara

«Chi c’era parli!», è questo l’appello lanciato a tutte le donne che, prima di Maria Campai, sono passate nel garage di Viadana, Mantova, dove la 42enne è stata brutalmente uccisa dal 17enne, ora accusato di omicidio. Diverse escort, che come Maria avevano concordato incontri a pagamento, sono rimaste in silenzio riguardo ad eventuali aggressioni subite. A rivelarlo è il Corriere della Sera, alimentando un clima di paura e omertà.

Maria Campai, convocata per un incontro sessuale dopo averlo conosciuto su un sito di incontri, è stata trovata senza vita il 19 settembre. Gli inquirenti hanno ricostruito la scena del delitto: la donna sarebbe stata strangolata con una mossa tipica del wrestling e poi colpita ripetutamente, con la testa sbattuta più volte contro il muro. Un omicidio brutale scaturito da una lite riguardo a un pagamento: avrebbe dovuto ricevere 200 euro, ma il 17enne ne chiedeva 350.

La tragedia ha scosso profondamente non solo la comunità locale, ma ha anche riacceso i riflettori sul problema della sicurezza delle lavoratrici del sesso e sulla necessità di un'opera di sensibilizzazione e protezione per queste donne vulnerabili. La spietatezza dell'omicidio ha destato l’attenzione degli attivisti, che ora chiedono leggi più severe e misure di protezione.

I funerali di Maria si sono svolti il 8 ottobre in Romania, dove è stata sepolta accanto al fratello, deceduto solo due mesi prima. La sua storia continua a suscitare indignazione e tristezza, ma anche la speranza che il suo sacrificio possa portare a un cambiamento significativo nella lotta contro la violenza di genere.