Marine Le Pen: 'Non mi perdonerò mai di aver espulso mio padre'
2025-01-13
Autore: Marco
Marine Le Pen ha confessato che non si perdonerà mai per la decisione di espellere suo padre, Jean-Marie Le Pen, dal Front National, ora noto come Rassemblement National, nel 2015. In un'intervista toccante rilasciata a due giorni dai funerali di Jean-Marie, ha spiegato: "Quella decisione mi ha causato un dolore immenso, sia a lui che a me".
Nel 2011, Marine era diventata la leader del partito di estrema destra, succedendo a suo padre, ma l'atmosfera era già tesa a causa delle sue controversie. La goccia che fece traboccare il vaso fu nel 2015, quando Jean-Marie dichiarò che "l'occupazione tedesca non era stata particolarmente disumana" e rilasciò frasi provocatorie nei confronti di Patrick Bruel, un noto cantante ebraico attivo contro l'estrema destra. Questo portò Marine a ritirargli la carica di "presidente onorario" e ad espellerlo ufficialmente.
Durante l'intervista con Le Journal du Dimanche, Marine ha sottolineato che prendere quella decisione fu una delle cose più difficili della sua vita: "Mi domando sempre se avrei potuto scegliere un percorso diverso. È ingiusto giudicare una persona solamente per le sue polemiche, considerando che ha avuto una vita di 80 anni. Non si può essere totalmente privi di temi controversi e, purtroppo, è triste che lui si sia rinchiuso in quelle provocazioni".
In un momento di riflessione, Marine ha espresso sorpresa per il fatto che la classe politica francese abbia reso omaggio a suo padre, dicendosi "felicemente sorpresa" dalla manifestazione di rispetto. Tuttavia, riguardo alla frase di Emmanuel Macron, che ha affermato che "la Storia giudicherà" Jean-Marie Le Pen, Marine osserva che "il giudizio della Storia" sarà molto più severo nei confronti del presidente, poiché "non ha visto nulla e, soprattutto, non ha fatto nulla".
Il legame tra Marine e suo padre, sebbene complesso e carico di tensioni politiche e personali, resta una parte significativa della storia della politica francese, e le recenti dichiarazioni di Marine offrono uno sguardo profondo su come le dinamiche familiari possono influenzare le carriere pubbliche. La storia di Jean-Marie Le Pen e del suo partito continuerà a suscitare dibattiti accesi nella società francese, mentre Marine cerca di distanziarsi dalle sue radici pur continuando a navigare in un panorama politico turbolento.