Mark Zuckerberg accusa Apple: 'Non innovano più dai tempi di Steve Jobs'
2025-01-11
Autore: Francesco
Mark Zuckerberg, CEO di Meta, ha espresso forti critiche nei confronti di Apple, sostenendo che l'azienda di Cupertino non ha introdotto alcuna innovazione significativa dai tempi di Steve Jobs e del lancio del primo iPhone. Secondo lui, le vendite degli iPhone starebbero diminuendo, e Apple si starebbe concentrando su pratiche di monetizzazione aggressive per rimanere a galla nel mercato.
"Non è da ieri che non vediamo importanti innovazioni da parte loro," ha dichiarato Zuckerberg. "Steve Jobs ha rivoluzionato il mondo con l'iPhone, e ora, dopo vent'anni, sembrano solo aspettare che i loro vecchi successi continuino a portarli profitti. Ogni anno non sono sicuro che stiano vendendo più iPhone rispetto all'anno precedente."
Inoltre, Zuckerberg ha suggerito che il calo di vendite possa anche derivare dal fatto che le nuove generazioni di dispositivi non apportano miglioramenti tangibili rispetto ai modelli precedenti. Questo porta gli utenti a tenere i loro telefoni più a lungo prima di considerare un upgrade.
"Quindi, come fa Apple a mantenere i suoi guadagni? Semplicemente sfruttando i propri utenti," ha affermato. "Con politiche come quella del 30% di commissione sui prodotti software e spingendo per un aumento degli accessori venduti, sembrano puntare più sull'estrazione di valore dai loro clienti piuttosto che sull'innovazione."
Questa critica di Zuckerberg si inserisce in un contesto più ampio di discussioni riguardanti le politiche delle grandi aziende tecnologiche, compresa la crescente attenzione verso la regolamentazione delle pratiche commerciali di giganti come Apple e Meta. Mentre Apple continua a dominare il mercato degli smartphone, molti si chiedono se l'azienda riuscirà a ritrovare la spinta innovativa che l'ha contraddistinta nell'era Jobs.