Un vero e proprio terremoto nel settore automobilistico: centinaia di migliaia di auto diesel sono state richiamate a causa di gravi problemi alle emissioni. Questa notizia colpisce un gran numero di automobilisti.

Non ci poteva essere momento più sfortunato per Ford, che sta già affrontando sfide difficili, con le vendite dei veicoli elettrici che non decollano e i suoi stabilimenti in Germania che annaspano. E come se non bastasse, ora è costretta a gestire un massiccio richiamo che interessa quasi tutti i modelli diesel prodotti negli ultimi anni.

Un numero allarmante: si parla di ben 770.000 veicoli da controllare. Non è un problema limitato a un singolo modello o a una produzione di nicchia.

Un problema che coinvolge moltissimi modelli

Questa volta il richiamo interessa tutte le gamme: dalla storica Fiesta alla Focus, fino ai SUV come Kuga ed EcoSport. Non fermiamoci qui! Sono inclusi anche i monovolume B-Max e C-Max, le familiari Galaxy e S-Max e persino i veicoli commerciali come il Transit Courier. Se sei tra i proprietari di un diesel Ford prodotto tra il 2014 e il 2020, è altamente probabile che la tua auto sia coinvolta.

Il problema è serio e riguarda il sistema di controllo delle emissioni, che nel tempo ha portato questi veicoli a emettere un numero eccessivo di particelle inquinanti. La sorprendente scoperta è arrivata grazie a nuove tecnologie di misurazione, più accurate rispetto a quelle utilizzate precedentemente. Questo ha rivelato che molti modelli non soddisfano più gli standard di emissione richiesti.

Fortunatamente, Ford sta correndo ai ripari. Entro la fine del 2024, ogni proprietario riceverà una lettera che inviterà a portare l’auto in officina per controllare e, se necessario, sostituire il filtro antiparticolato. Da notare che Ford ha promesso di coprire interamente i costi di questo intervento. Coloro che hanno già affrontato la spesa per la sostituzione del filtro potrebbero ricevere un rimborso, anche se le richieste saranno valutate caso per caso.

Guardando al futuro

Nel mentre, Ford non si ferma e propone novità: nel 2025 arriverà un nuovo SUV che sostituirà la EcoSport, prodotto in Spagna. Questo veicolo è previsto per competere con la Dacia Duster, vantando un design robusto e la possibilità di scegliere tra due e quattro ruote motrici. Questo sviluppo dimostra l'intenzione dell’azienda di rimanere competitiva nel mercato europeo, nonostante le attuali difficoltà.

Adesso, però, la priorità assoluta è risolvere il problema delle emissioni. Si tratta di un grattacapo non da poco che richiederà tempo, risorse e particolare pazienza da parte dei clienti. Questa situazione ribadisce come il settore automobilistico stia attraversando un periodo di profondi cambiamenti, dove anche i marchi più rinomati devono affrontare sfide sempre più complesse. **Scopri immediatamente se la tua Ford è a rischio e agisci prima che sia troppo tardi!**