Siracusa, 27 set. - Durante il G7 Agricoltura di Siracusa, un evento di grande rilevanza internazionale, ha fatto notizia la partecipazione di Katharina Schobersberger, vicepresidente del CEJA - Consiglio europeo dei giovani agricoltori, accompagnata dal suo bambino di soli quattro mesi, Johann. La ventiseienne austriaca ha descritto la città come accogliente e ha espresso soddisfazione per la sua prima partecipazione a un summit così prestigioso. "Spero che le raccomandazioni che i giovani condividono vengano effettivamente messe in pratica", ha affermato.

Katharina ha sottolineato come l'agricoltura stia attraversando un'importante fase di transizione, con la necessità di promuovere pratiche più sostenibili senza trascurare l'aspetto sociale ed economico del settore. "Non possiamo lasciare indietro nessuno durante questo processo di cambiamento. La competitività è fondamentale in un contesto globale", ha aggiunto, mentre evidenziava l'importanza di un'agricoltura inclusiva.

Ha avuto modo di esplorare Siracusa e ha visitato il Divinazione Expo, un evento dedicato all'eccellenza agroalimentare italiana. "Ho visto tecnologie avanzate e robot all'avanguardia per l'innovazione nel settore. È straordinario vedere come l'innovazione possa migliorare la nostra agricoltura", ha commentato con entusiasmo.

La presenza di Katharina ha messo in luce come le sfide dell'agricoltura coinvolgano tutte le generazioni, secondo la visione di diversi delegati al G7. In un'epoca in cui l'agricoltura deve rispondere a sfide sempre più complesse, dai cambiamenti climatici alla domanda di cibo di qualità, il contributo dei giovani agricoltori risulta cruciale. La loro capacità di innovare e adattarsi diventa fondamentale per garantire un futuro sostenibile nel settore agricolo europeo.

In un'altra nota, a Roma si stanno preparando le mozioni su Stellantis con l’intento di discutere un piano credibile per un futuro industriale che affronti le sfide economiche attuali. I leader dell'Alleanza Verdi Sinistra hanno sottolineato la necessità di un approccio più innovativo e responsabile nella transizione ecologica, mentre guardano alla necessità di un'industria automobilistica sostenibile ed efficiente.

Infine, domani si svolgerà la 'Notte europea dei ricercatori' presso l'Università Roma Tre, un evento che promette di rendere la scienza accessibile e coinvolgente per tutti. Sarà un'opportunità unica per approfondire nuove scoperte scientifiche in un ambiente interattivo, stimolando l'interesse dei giovani verso la ricerca e l'innovazione.