Giorgia Meloni si prepara per un incontro cruciale con Donald Trump, con l'obiettivo di esaminare la questione dei dazi imposti dall'ex presidente americano. La premier italiana desidera capire se Trump stia realmente bluffando riguardo all’aumento del 20% sui dazi per l’Unione Europea oppure se ci siano opportunità per ottenere concessioni significative, in particolare sulla Difesa, una leva negoziale potente. La richiesta di investimenti dagli Stati Uniti è un tema caldo, con Meloni intenzionata a sottolineare l'importanza di un'alleanza forte per la sicurezza dell'Europa.

Dopo gli incontri preliminari a Parigi e Mar-a-Lago, Meloni ha mantenuto contatti diretti con Trump, con la promessa di un nuovo incontro che potrebbe avvenire tra il 14 e il 17 aprile, anche se la data ufficiale deve ancora essere confermata. La situazione geopolitica complessa, tra gli sforzi per raggiungere la pace in Ucraina e le tensioni con la Russia, ha portato a una pausa nelle trattative bilaterali. La premier italiana sta puntando a evitare situazioni di conflitto, preferendo una strategia più ponderata e diplomatica.

In occasione della riunione dei ministri del Commercio dei 27 Paesi membri dell’UE a Lussemburgo, che si terrà lunedì, l'Italia si posizionerà come una colomba, cercando di evitare l'escalation contro Trump. Meloni intende affrontare l'importanza di mantenere solide relazioni transatlantiche e la necessità di un'azione comune per contrastare l'ascesa della Cina, che potrebbe approfittare di eventuali divisioni all'interno dell'Europa.

Non solo i dazi sull'agroalimentare e sulle componenti ingegneristiche saranno sul tavolo, ma anche il progetto di costruzione del nuovo terminal di MSC Crociere a Miami, che rappresenta un esempio concreto della cooperazione tra Italia e Stati Uniti. Meloni ha affermato: "L'Italia ha già dimostrato di saper fare cose incredibili e ha le carte in regola per continuare a stupire il mondo".

Mentre l'attenzione resta alta su questi sviluppi, sarà interessante vedere se Meloni riuscirà a ottenere risultati significativi per il suo Paese e se potrà far sentire la voce dell'Italia in un contesto internazionale sempre più competitivo.