Oggi i mercati europei chiudono in netto rialzo, mentre gli investitori valutano le ultime notizie sui dazi. L’entusiasmo per la sospensione temporanea delle tariffe su smartphone e prodotti elettronici è contrastato dalle dichiarazioni del presidente Trump, che resta vago sulle tempistiche.

Il settore dell'auto si mostra in ripresa, alimentato dalle voci secondo cui gli Stati Uniti potrebbero ridurre le tariffe del 25% sui veicoli per mitigare l'impatto economico. Nel frattempo, Wall Street apre con cautela, riflettendo su questi sviluppi.

Trump e il suo piano di guerra commerciale

La Casa Bianca continua a lavorare su più di 15 proposte di accordo commerciale. "Annunceremo qualcosa di concreto molto presto" assicura Karoline Leavitt, portavoce della Casa Bianca, sottolineando però che le trattative con la Cina non sono obbligatorie. Trump assicura che è pronto a firmare personalmente gli accordi.

Mercoledì cruciale per le relazioni USA-Cina

Wall Street subisce nuove flessioni, segno che l'incertezza sui dazi pesa sul mercato. I titoli sanitari soffrono, con perdite significative per Moderna e altri.

Intanto, la premier Giorgia Meloni tiene un vertice al Palazzo Chigi in preparazione del suo incontro con Trump a Washington, prevista per giovedì. In questo contesto, la Meloni è determinata a portare a casa risultati positivi in un periodo di tensioni commerciali.

Le borse europee sorridono nonostante le tensioni

Le Borse europee chiudono con guadagni significativi, Milano in particolare segna un +2,39%. Francoforte e Parigi seguono a ruota, dimostrando che gli investitori si mostrano ottimisti nonostante i blocchi delle consegne di Boeing da parte della Cina.

Ryanair pronta a fermare ordini Boeing?

D'altro canto, Ryanair minaccia di ritardare le consegne di 25 nuovi aerei Boeing se i costi dovuti ai dazi aumenteranno. La Cina ha chiesto alle sue compagnie aeree di interrompere le consegne di aerei Boeing, una mossa che potrebbe avere ampie ripercussioni nel mercato.

Mercati a caccia di stabilità

La situazione rimane tesa, con le borse americane che aprono in rialzo, ma le preoccupazioni sui dazi persistono. Trump sembra valutare esenzioni temporanee per le auto e pezzi di ricambio, mentre il Dipartimento del Commercio avvia indagini sul mercato dei semiconduttori e farmaci.

Il futuro del lusso: LVMH sotto pressione

Nel settore del lusso, LVMH ha subito un crollo del 7% dopo vendite al di sotto delle aspettative, mentre Hermes conquista il primo posto come la casa di lusso più preziosa al mondo. I marchi confrontano le sfide imposte dalla guerra commerciale e dall'economia globale.

L'andamento attuale dei mercati richiede che le aziende e i governi lavorino insieme per navigare in queste acque tumultuose. Con le trattative già in corso tra USA e UE, tutti si chiedono quale sarà il prossimo passo in questa complessa danza commerciale.