MESTRE - Un incidente scioccante ha scosso la città di Mestre

MESTRE - Un incidente scioccante ha scosso la città di Mestre, dove un automobilista ha investito due tossicodipendenti. La Procura ha avviato un'indagine per tentato omicidio contro l'uomo, già precedentemente denunciato per lesioni gravi.

Indagini e accuse

La Procura di Venezia, guidata dal pm Giovanni Gasperini, ha accusato l'investitore di aver agito con intenzione. Le indagini hanno rivelato che, prima dell'incidente, l'uomo aveva un alterco verbale con le due vittime, il che ha portato a sospettare che il suo gesto fosse deliberato, dovuto alla frustrazione per la presenza costante di tossicodipendenti nelle vicinanze della sua proprietà, una locazione turistica.

Dettagli sull'incidente

L’incidente è avvenuto nella notte tra il 30 settembre e il 1 ottobre, intorno all'1:30. Il proprietario del Suv ha travolto A.V., un uomo di 40 anni originario di Santa Maria di Sala, che ora si trova in rianimazione all'ospedale dell'Angelo di Mestre. Un altro uomo, un cittadino tunisino di 45 anni, è stato solo sfiorato e dimesso poco dopo.

Reazioni della comunità

La signora Mirella Zambello, presidente dell'Ordine degli assistenti sociali del Veneto, ha espresso preoccupazione per la crescente violenza e criminalità a Mestre, soprattutto dopo la recente morte di Giacomo Gobbato. "Le nostre città stanno affrontando temi urgenti come l'emarginazione sociale e la violenza. È necessario affrontare la situazione con senso critico e responsabilità. Senza il contributo di tutti e strategie sociali adeguate, non ci può essere vera sicurezza," ha dichiarato in una nota.

Preoccupazioni dei residenti

L’ansia e l’inquietudine tra i residenti di Mestre aumentano, mentre si chiede a gran voce maggiori misure di sicurezza e attenzione ai problemi sociali del territorio. Questo evento tragico mette in luce una realtà complessa che richiede interventi più incisivi da parte delle autorità locali.