Salute

Mestre: l'Allerta Bivacchi tra Abbandono e Sicurezza

2024-10-08

Autore: Matteo

MESTRE - Situazione di Indigenza e Degrado

A Marghera, nei pressi della chiesa di S. Antonio, i senza fissa dimora hanno coperto una zona con un lenzuolo, cercando un po' di privacy in una situazione di indigenza. Nel cuore di Mestre, di fronte alla palestra 'John Reed', i bivaccatori si sono accampati in fila, con la palestra di via Carducci ancora aperta e un continuo viavai di clienti ignari. Queste sono solo due delle tante scene che raccontano il degrado quotidiano che affligge non solo questa zona, ma l'intera terraferma, superando perfino l'ormai nota 'emergenza sicurezza' che ha portato alla tragica morte di Giacomo Gobbato.

Sgombero e Reclami

Questa mattina, nello stabile abbandonato di via della Pila, si svolgerà un ulteriore sgombero. Qui, il primo piano, che un giorno ospiterà diversi uffici finanziari del Centro Servizi dell’Agenzia delle Entrate, era diventato il rifugio di sbandati che avevano 'trovato casa' sul tetto dell'edificio. Questo cantiere, che inizierà a breve, è solo una veloce soluzione temporanea, poiché ci si aspetta che questi individui si spostino in altre aree della città.

Crescita del Problema e Soluzioni

In effetti, Mestre sta affrontando un problema crescente legato all'abbandono di edifici e alla presenza di bivacchi. Le autorità locali sono sotto pressione per trovare soluzioni efficaci e durature, il che solleva interrogativi sulla sicurezza dei residenti e sulla necessità di ristrutturare gli edifici vuoti per fornire alloggi dignitosi. Di fronte a questa crisi, molti cittadini si chiedono: cosa sta facendo realmente il Comune per affrontare la questione dei senza tetto e garantire un ambiente più sicuro per tutti? Nel frattempo, i residenti continuano a vivere in una situazione di precarietà e preoccupazione.