10 dicembre 2024 – L'Emilia Romagna continua a vivere momenti di maltempo estremo, con un vortice ciclonico che imperversa su gran parte della regione. La situazione è particolarmente grave in Romagna, dove le forti piogge e le bufere di neve causano disagi evidenti.

Criticità allarmante in Romagna

Le aree più colpite includono le zone costiere e interne della Romagna, con piogge incessanti e raffiche di vento che hanno fatto schizzare i livelli dei fiumi, causando allagamenti in molte località. La Protezione Civile ha emesso un’allerta arancione per rischio idrogeologico e idraulico. Diverse strade sono state chiuse al traffico, limitando seriamente gli spostamenti. Venerdì, le precipitazioni potrebbero intensificarsi ulteriormente, portando a temporali violenti e grandinate. La popolazione è avvisata di prestare assoluta attenzione alle condizioni dei fiumi, in quanto le piogge abbondanti possono innescare esondazioni pericolose.

Fino a 50 cm di neve nell'Appennino Modenese

Nell’Appennino modenese, il maltempo ha portato a nevicate considerevoli, con accumuli che hanno superato i 50 cm in alcune aree. Questa situazione ha reso gli spostamenti in montagna estremamente difficili, e molte strade sono bloccate o esposte al rischio di slavine. Le unità di soccorso e le forze dell'ordine sono costantemente in allerta, mentre i mezzi spargisale stanno lavorando per liberare le principali strade. Secondo le ultime previsioni, il vortice ciclonico che sta colpendo la regione non mostra segni di rallentamento. È previsto che le piogge continuino in modo intermittente, specialmente nel pomeriggio, e la neve continuerà a cadere nelle zone montuose, estendendosi anche a quote più basse. Ulteriori nevicate sono attese fino a circa 500-600 metri, con accumuli significativi attesi sopra i 700-800 metri.

Alcuni esperti avvertono che la situazione potrebbe ulteriormente deteriorarsi nei prossimi giorni, rendendo necessario un monitoraggio costante e la preparazione per possibili evacuazioni in caso di emergenze legate al maltempo. Nonostante l’ancora incerta evoluzione della situazione, la comunità locale si sta unendo per affrontare questa crisi, pronta a mettersi in gioco per proteggersi e aiutarsi a vicenda.