L'inverno è finalmente in arrivo e dopo qualche giorno di tranquille gelate notturne, la situazione meteo sta per cambiare radicalmente. Lo spettro dell'aria fredda artica si sta avvicinando, portando con sé una circolazione di bassa pressione che potrebbe creare disagi e portare neve anche a quote molto basse. Le temperature scenderanno sotto la media, specialmente nelle zone del Nord Italia, e il maltempo sarà protagonista almeno fino alla metà della settimana.

Gli esperti lo confermano: l’inverno bussa alla porta

Lunedì 18 novembre, un flusso umido di aria calda inizierà a invadere il sud Italia, portando nubi sparse e nebbie nelle zone pianeggianti del Nord. Tuttavia, la vera svolta invernale è attesa per martedì 19, quando una prima perturbazione proveniente da nord prenderà piede, portando un netto calo delle temperature e la neve tornerà a far capolino, soprattutto lungo le Alpi. Manuel Mazzoleni, meteorologo di 3BMeteo, ha sottolineato la forte probabilità di un peggioramento del tempo a partire dal pomeriggio.

Maltempo in arrivo: le zone più colpite

Le piogge intense sono attese principalmente in Sardegna e lungo i versanti tirrenici, mentre temporali non sono da escludere tra Liguria e Toscana durante la notte successiva. I venti, provenienti da Libeccio, risulteranno forti, rendendo i mari molto mossi o addirittura agitati. Per quanto riguarda la neve, la situazione inizierà a farsi interessante: tra Valle d'Aosta e Alto Adige, la neve cadrà inizialmente sopra i 1200 metri, ma la quota neve è destinata a scendere rapidamente. Mercoledì, mentre il fronte perturbato si dirigerà verso i Balcani, il maltempo coinvolgerà gran parte del Centro-Sud con rovesci e nevicate, specialmente sull'Appennino centro-settentrionale, dove la neve potrebbe scendere fino ai 1000-1200 metri.

Cosa succede con le temperature?

In questa fase, come spesso accade con l'arrivo di fronti umidi, si registrerà un aumento delle temperature notturne, soprattutto al Centro-Sud, a causa del cielo coperto. Tuttavia, a partire da martedì, le temperature inizieranno a calare drasticamente, in particolare nel Nord Italia. Venti intensi di Maestrale porteranno a mari molto mossi o agitati, soprattutto a metà settimana. Il vero freddo si concentrerà al Nord, mentre al Centro la situazione sarà più incerta e al Sud e in Sicilia il calo termico si farà sentire solo verso la metà della settimana.

Un miglioramento in vista?

Se sperate in un miglioramento del tempo, dovrete pazientare fino a giovedì 21, anche se alcune aree del Nord Italia potrebbero rimanere instabili con nevicate a bassa quota. Il venerdì si preannuncia instabile al Centro-Sud, ma il weekend successivo potrebbe riservarci belle sorprese, con giornate soleggiate e un graduale aumento delle temperature massime. Non dimenticate di rimanere aggiornati per eventuali cambiamenti nelle previsioni meteo!