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«Mi sono trasferito in Svizzera, ma ho nostalgia di casa. Poi mi ricordo che prendo 4mila euro al mese per sbucciare cipolle»

2024-09-26

Autore: Chiara

Lasciare il proprio Paese per motivi economici è una decisione difficile per chiunque. Significa abbandonare non solo i luoghi familiari, ma anche amici e familiari, e spesso ci si interroga su quando si potrà tornare. In molti casi, però, la scelta si rivela vantaggiosa, anche se comporta dei compromessi.

Un esempio di ciò è Diego, un giovane colombiano che ha intrapreso il suo viaggio in Svizzera, dove ha trovato impiego in un rinomato albergo delle Alpi. La nostalgia per la sua terra d'origine, la famiglia e gli amici è forte, ma in un video virale su TikTok ha condiviso la ragione principale per cui continua a restare in questo nuovo Paese.

Il lavoro di Diego consiste nel pelare cipolle, e mentre svolge questa semplice attività, riflette sulle sue scelte e sulle differenze tra la Svizzera e la Colombia, a partire dal clima fresco e montano. Nel video, si nota come a un certo punto sembri sopraffatto dalla malinconia e smetta di lavorare, guardando nel vuoto con un sospiro pesante.

Tuttavia, un pensiero lo riporta alla realtà: «Poi mi ricordo che guadagno 4mila euro al mese pelando cipolle e mi dimentico di tutto». Questo stipendio, che può sembrare sorprendente per un lavoro così semplice, è indicativo delle elevate retribuzioni in Svizzera e serve a Diego per costruirsi una nuova vita. Con questi soldi, ha la possibilità non solo di vivere dignitosamente, ma anche di sostenere la sua famiglia in Colombia e pianificare eventuali visite.

La storia di Diego è emblematica di una generazione di giovani che, spinti da opportunità lavorative, scelgono di trasferirsi all'estero. Il suo esempio dimostra che, nonostante le difficoltà legate all'adattamento e alla nostalgia, le opportunità economiche possono far dimenticare le tristezze e permettere di ricostruire un futuro migliore.