Mercoledì scorso, il tecnico portoghese Paulo Fonseca ha descritto il faccia a faccia con i giocatori come un momento cruciale per il futuro del Milan. In un'intensa discussione durata 90 minuti, Fonseca ha enfatizzato l'importanza dell'autostima, ottenendo una risposta positiva dai suoi giocatori. Le affermazioni del difensore Matteo Gabbia e l’abbraccio del attaccante Álvaro Morata dimostrano quanto la squadra sostenga il suo allenatore.

Durante l'incontro, Fonseca ha condiviso clip video delle partite precedenti per evidenziare le buone giocate e i movimenti efficaci della squadra. In questo modo, ha voluto instillare positività e un approccio offensivo, chiarendo che il Milan non è la squadra in difficoltà che molti percepiscono dall'esterno. Sebbene ci siano stati errori evidenti, i membri dello staff e i giocatori si sono mostrati consapevoli delle proprie potenzialità.

Fonseca ha notato un cambiamento nello spirito del gruppo dopo il colloquio: l’allenamento successivo ha avuto buoni riscontri e l'atmosfera è apparsa rinvigorita. Nel successivo incontro stampa, il tecnico ha sottolineato che i giorni trascorsi dall'incontro erano stati eccezionali.

Tuttavia, è chiaro che la rinascita del Milan non può essere considerata definitiva senza ulteriori prove, come le prossime partite contro Lecce, Bayer Leverkusen e Fiorentina. Le emozioni suscitate dal recente derby, però, parlano chiaro: la squadra è unita al suo allenatore. Gabbia ha dichiarato con fermezza: "Seguirò Fonseca fino all’ultimo giorno". Le dimostrazioni di sostegno nei confronti di Fonseca da parte di Morata e altri giocatori rinforzano questa coesione.

Inoltre, il Milan attraversa un periodo di transizione. I nuovi acquisti come Fofana, Abraham e Pavlovic hanno avuto tempo limitato per integrarsi e conoscere a fondo le strategie di gioco di Fonseca. Mentre i milanisti possono essere ottimisti su un possibile miglioramento, è chiaro che ci vorrà tempo per consolidare la squadra. Come ha affermato Vasco Matos, ex giocatore e attuale allenatore, Paulo ha sempre bisogno di due mesi per far digerire i suoi concetti ai giocatori. Con l'arrivo dell'autunno, i tifosi possono sperare in una trasformazione duratura del loro Milan.