Milan o Francia, Maignan è un fenomeno: San Siro lo celebra
2024-11-18
Autore: Sofia
"Vincere e giocare a San Siro è sempre un piacere", ha dichiarato un entusiasta Mike Maignan nella zona mista, dopo aver contribuito decisamente alla qualificazione della Francia al primo posto nel girone di Nations League. Nel match sul 3-1 contro l'Italia, spicca un intervento memorabile su Moise Kean al minuto 94, a dimostrazione che il portiere rossonero è sempre attento, anche negli ultimi istanti di gioco. Kean ha ammesso: "Ha fatto un ottimo lavoro, ho provato a sorprenderlo, ma era pronto."
Anche se l'Italia ha subito una sconfitta, il pubblico di San Siro ha tributato un caloroso applauso a Maignan al fischio finale. Il portiere, che è riuscito a conquistarsi l'affetto anche al di fuori dei confini del Milan, ha un profilo piuttosto sobrio e introverso, ma la sua influenza all'interno degli spogliatoi è innegabile, come confermato da Fonseca e Deschamps, che lo considerano un vero leader.
Il termine 'leader' può sembrare abusato nel calcio attuale, dove spesso si dà più peso alla comunicazione e all'apparenza. Tuttavia, Maignan dà prova del suo valore quando conta. Dopo la sconfitta dell'Italia a settembre, i media francesi avevano rivelato che Maignan si era mostrato profondamente deluso nello spogliatoio, tra l'altro esternando una frase provocatoria: "Solo due giocatori italiani giocherebbero nella Francia". Questo non era solo un commento controproducente, ma un modo per stimolare orgoglio e motivazione nei suoi compagni, i quali hanno risposto sul campo con grinta, nonostante l'assenza di alcuni elementi chiave.
Con il ritorno al campionato, il Milan potrà contare su un Maignan nel suo migliore momento di forma, che ha ancora una volta brillato in un'importante vetrina. A differenza di Donnarumma, che sembra avere un certo timore di San Siro, Maignan si è sentito a casa, anche se indossava la maglia avversaria. La sua personalità emergente si è rivelata anche nel post-partita, quando ha conversato in italiano con i giornalisti, mostrando un affetto particolare per il nostro paese. Ha evitato di approfondire la vittoria di Madrid, sottolineando che il passato è passato e il focus deve essere sul futuro, prima di aggiungere sorridendo alla domanda sul suo compagno Theo: "Sì, sempre!".
In questo clima di entusiasmo, è chiaro che Maignan non è solo un portiere di classe, ma anche un punto di riferimento fondamentale per il Milan e la nazionale francese. Gli appassionati di calcio non possono fare a meno di chiedersi: quanto lontano può arrivare questo straordinario talento?