Nazionale

Milano: Ragazzina aggredita sul bus, il molestatore arrestato dopo l'inseguimento

2025-03-29

Autore: Francesco

Una terribile aggressione si è verificata a Milano, dove una ragazza di soli 14 anni è stata molestata mentre tornava da scuola su un autobus della linea 63. Lunedi pomeriggio, la giovane era sul bus diretta verso la sua casa nel quartiere di Muggiano, quando un 23enne, già noto per problemi psichiatrici, le si è avvicinato e ha iniziato a toccarla.

Avvertita dalla situazione pericolosa, la ragazza è scesa dall'autobus ma è stata inseguita dall'uomo, il quale l'ha affrontata in strada, scaraventandola a terra e cercando di spogliarla. Le sue urla disperate hanno attirato l'attenzione di alcuni passanti, che sono intervenuti, facendo fuggire l'aggressore.

La polizia è stata allertata e, grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza sia dell'autobus che della strada, il 23enne è stato identificato rapidamente. Gli agenti, già in zona, hanno rintracciato il molestatore nella sua abitazione e lo hanno arrestato. Durante il suo interrogatorio, è emerso che l'individuo aveva precedenti di comportamenti molesti verso altre donne.

Dopo aver effettuato gli accertamenti necessari, il molestatore è stato portato al carcere di San Vittore, dove si attende l'udienza preliminare. Il caso ha sollevato un'ondata di indignazione e preoccupazione tra gli abitanti del quartiere, accendendo il dibattito sulla sicurezza pubblica.

In risposta all'accaduto, il consigliere comunale Stefano Gorgoglione, collegato al partito Fratelli d'Italia, ha chiesto un incremento della presenza delle forze dell'ordine nelle aree più vulnerabili. "È fondamentale garantire la sicurezza dei cittadini, soprattutto dei più giovani", ha dichiarato Gorgoglione, aggiungendo che sarebbe utile installare telecamere di sorveglianza presso le fermate degli autobus.

Questa vicenda rappresenta un campanello d'allarme su questioni di sicurezza non solo a Milano ma in molte altre città italiane, dove simili episodi di violenza continuano a verificarsi. Le autorità continuano ad indagare per accertare se ci siano altri casi legati allo stesso aggressore.