Minacce shock all'eurodeputata FdI: "Spero che bruci come gli ebrei negli anni '40!"
2024-12-06
Autore: Luca
Elena Donazzan, eurodeputata di Fratelli d'Italia e vicepresidente della commissione Industria all'Eurocamera, è diventata vittima di gravi minacce sui social media. "Spero che bruci, devi fare la fine degli ebrei negli anni '40" e "Ti auguro le peggiori cose", sono solo alcune delle frasi inquietanti ricevute. Questi attacchi volgari e violenti sembrano scaturire dalla ferma opposizione di Donazzan ai messaggi sessisti e violenti presenti nelle canzoni dei trapper Niky Savage e Simba La Rue, che avrebbero dovuto esibirsi a dicembre a Bassano del Grappa e Castelfranco Veneto. La frescura delle polemiche ha costretto i locali a cancellare i concerti, suscitando la rabbia dei fan e, di conseguenza, le minacce nei confronti dell'eurodeputata.
In risposta a questo clima di intimidazione, Donazzan ha dichiarato: "Non mi faccio di certo intimorire da insulti e minacce. Trovo allarmante il risveglio di sentimenti antisemiti nelle esternazioni di questi leoni da tastiera". Ha anche messo in discussione il legame tra le persecuzioni storiche degli ebrei e la sua richiesta di annullare concerti di artisti che lanciano messaggi violenti contro donne e forze dell'ordine, sottolineando che è fondamentale intraprendere una battaglia culturale per proteggere le nuove generazioni dai cattivi esempi.
„Abbiamo bisogno di più fermezza contro gli incitatori d'odio“, ha aggiunto Donazzan, avvertendo sul crescente fenomeno delle baby gang nelle nostre città. Ha notato che alcune delle minacce provengono da account con nomi arabi, ma i messaggi sono in italiano, indicando probabilmente la presenza di giovani di seconda generazione.
La situazione sta sollevando interrogativi anche nel mondo politico e sociale italiano. C'è una crescente preoccupazione riguardo alla sicurezza e alla tolleranza all'interno della nostra società. Donazzan ha infine lanciato un appello: "Alle anime belle della sinistra e ai paladini dell'integrazione: volete aprire gli occhi?" I cittadini sono invitati a riflettere su ciò che sta accadendo e sull'importanza di proteggere i valori fondamentali della nostra comunità.