La rassegna iridata di nuoto in vasca corta si è conclusa con un grande spettacolo alla Duna Arena di Budapest. L’Italia ha chiuso questa edizione con un medagliere impressionante: 1 oro, 5 argenti e 3 bronzi, totalizzando 9 podi. Protagonista indiscusso di questa avventura è stato Alberto Razzetti, il quale ha conquistato ben quattro medaglie tra prove individuali e staffette, confermando il suo status di campione.

Lorenzo Mora ha regalato emozioni forti agli appassionati, conquistando un importantissimo argento nella finale dei 200 dorso. Anche se non era stata una manifestazione straordinaria per lui, il podio odierno segna il suo terzo consecutivo ai Mondiali, dopo l’argento nei 50 dorso di Abu Dhabi 2021 e le due medaglie di Melbourne 2022 (argento nei 100 dorso e bronzo nei 200). La finale è stata vinta dal campione olimpico Hubert Kos, che ha sfiorato il record del mondo con un tempo di 1:45.65, nuovo primato europeo. Un altro successo per l'Italia, con il francese Mewen Tomac a completare il podio.

A brillare è anche la staffetta maschile 4x100 mista, che ha conquistato il bronzo replicando il risultato di Melbourne. I nuotatori Lorenzo Mora, Ludovico Viberti, Michele Busa e Alessandro Miressi hanno nuotato in modo eccezionale, chiudendo con il tempo di 3:19.91. L’oro è andato alla squadra di atleti neutrali russi, con un nuovo record mondiale di 3:18.68, seguiti dagli USA.

Nei 50 stile libero femminile, Gretchen Walsh ha raggiunto una nuova vetta, tagliando il traguardo con un tempo di 22.83, portando il totale dei record mondiali a livello individuale a nove. Un'altra prestazione notevole è stata quella della lituana Ruta Meilutyte, che ha vinto i 50 rana con 28.54, replicando l'esito delle Olimpiadi del 2021.

Per quanto riguarda i 200 dorso femminile, l’americana Regan Smith ha stabilito un nuovo record mondiale con un tempo di 1:58.04, migliorando la sua prestazione di 79 centesimi e sconfiggendo la canadese Summer McIntosh, che ha comunque stabilito un nuovo record del mondo giovanile.

Infine, il nuotatore di Hong Kong, Siobhan Haughey, è stato molto vicino al record mondiale nei 200 stile libero donne, mentre Luke Hobson ha segnato un’epoca con un tempo incredibile di 1:38.61 nei 200 stile libero uomini, stravincendo rispetto alla concorrenza. Questa edizione dei Mondiali di nuoto in vasca corta rimarrà nella storia non solo per la quantità di medaglie assegnate, ma anche per i primati mondiali battuti che hanno stupito il pubblico e il mondo dello sport.