Tecnologia

Musk e Calenda: Un Incontro Imbarazzante su Fake News e i Social Media

2025-01-13

Autore: Matteo

In un'epoca non troppo lontana, Elon Musk era considerato quasi un eroe nel campo dell'innovazione e della tecnologia, soprattutto dalla sinistra. Oggi, però, le cose sono cambiate drammaticamente, con Musk che si trova al centro di polemiche per il suo supporto a Donald Trump e la sua vicinanza a ideologie di destra. Carlo Calenda, leader di Azione, ha recentemente espresso le sue critiche su Elon Musk e su X, il social network da lui fondato, durante la trasmissione "L'aria che tira".

Durante il suo intervento, Calenda ha accusato Musk di essere un diffusore di fake news, affermando: "Elon Musk è uno che sta diffondendo fake news perché ha X, un canale suo, in cui può fare quello che vuole". Questa dichiarazione ha suscitato una reazione immediata da parte di David Parenzo, co-conduttore del programma, che ha sottolineato l'ipocrisia della posizione di Calenda, chiedendogli: "Anche lei è su X, giusto?".

Calenda ha riconosciuto di essere anche lui presente su X, creando così uno strano cortocircuito. Infatti, ha provato a spostare il focus dicendo: "Siamo tutti su X, ma quando lei apre X, che succede?".

Il dibattito ha sollevato interrogativi interessanti sulla natura dei social media e sulla loro influenza nel diffondere disinformazione. Calenda ha proseguito con una critica più ampia sull'attuale stato della politica, affermando: "Vedo 'Musk eroe', 'Difensore della libertà', 'Dio'... C'è una manipolazione e una diffusione di fake news fatte per rovesciare l'Europa mandando al governo estremisti di destra. Tutto questo ci lascia indifferenti perché ormai siamo abituati a questo cabaret".

Da un lato, la figura di Musk ha attirato a sé una certa ammirazione, mentre dall'altro il suo approccio ha generato preoccupazioni sull'uso irresponsabile dei social media. È chiaro che la discussione su queste tematiche è solo all'inizio e promette di accendere ulteriori dibattiti nei prossimi mesi. Chissà come si evolverà la situazione e quali saranno le ripercussioni sulle politiche pubbliche e sul dialogo pubblico.