Elon Musk si prepara a entrare nell'amministrazione di Donald Trump e ha già fatto parlare di sé per le sue audaci intenzioni. Il noto imprenditore, recentemente nominato alla guida del Dipartimento per l'Efficienza Governativa (Doge), ha pubblicamente rivelato i nomi dei funzionari federali che intende licenziare, accendendo un dibattito acceso e una valanga di polemiche. Tra le sue 'vittime' ci sono quattro donne che occupano incarichi legati alla questione climatica, attirando l'attenzione negativa dei media e degli utenti sui social, in particolare sulla piattaforma X.

Questo approccio aggressivo ha suscitato l'allerta di Everett Kelley, presidente dell'American Federation of Government Employees, che ha denunciato tali tattiche come forme di intimidazione che mirano a mettere a tacere i dipendenti federali. "Questi attacchi non servono solo a licenziare, ma a seminare un clima di paura e terrore", ha affermato Kelley.

Musk ha giustificato le sue scelte sostenendo che il governo americano non dovrebbe sostenere finanziariamente figure come il 'direttore della diversificazione climatica' presso la US International Finance Corporation, definendo il suo ruolo come una "frode di incarico" dopo la pubblicazione dei suoi dati. Questo ha portato diverse funzionarie a cancellare i loro profili social, schiacciate dalla pressione derivante da decine di milioni di visualizzazioni e commento avversi.

Insieme a Vivek Ramaswamy, Musk sta intervistando candidati a Washington e a Mar-a-Lago per portare avanti un piano che prevede tagli massicci alla spesa federale e alla forza lavoro. Secondo quanto riportato in un articolo del Wall Street Journal, entrambi intendono chiedere a Trump di rimuovere migliaia di regolamentazioni, prefigurando un ‘smantellamento’ dell'apparato governativo con o senza il consenso del Congresso.

L'ambizioso progetto di Musk e Ramaswamy, tuttavia, ha suscitato preoccupazioni tra gli esperti di bilancio. Richard J. Pierce, professore di diritto amministrativo, ha avvertito che la loro ignoranza riguardo alle procedure legali può portare a conseguenze disastrose. Gli stessi esperti hanno sottolineato che eliminare anche una singola normativa richiede in genere anni di lavoro burocratico.

Ancora più sorprendente è la strategia di Musk per ridurre il libro paga federale, incoraggiando molti dipendenti a tornare in ufficio, metodo che ha già applicato nelle sue aziende. Inoltre, sussurri nei corridoi di Mar-a-Lago suggeriscono che potrebbe affinare il suo team con nomi noti nel settore privato per aumentare ulteriormente la sua influenza e attuare i cambiamenti promessi.

Il piano di Musk e Ramaswamy non è solo una questione di licenziamenti, ma potrebbe portare a una vera ristrutturazione del governo federale, con effetti collaterali che potrebbero demoralizzare la forza lavoro e rallentare processi burocratici fondamentali. Un esperto avverte che se questo piano verrà attuato, il risultato potrebbe essere devastante per le aziende e per la soddisfazione degli americani nei confronti del loro governo. Quali saranno le vere conseguenze di questa audace manovra? Il tempo lo dirà, ma senza dubbio l'aria intorno a Washington è già carica di tensione!