Musk Ritorna al Timone di Tesla e il Titolo Decolla Nonostante i Dati Allarmanti
2025-04-23
Autore: Chiara
Negli ultimi giorni, i conti di Tesla sono precipitati, ma il titolo ha comunque registrato un balzo sorprendente del +6% poco prima della chiusura di Wall Street. Questo non è un fenomeno nuovo per l'azienda di Elon Musk, che già a gennaio aveva visto un aumento del 2,87% dopo la trimestrale. Tuttavia, il report di questa settimana è stato molto più preoccupante: l'utile netto è crollato del 71% anno su anno, scendendo a 409 milioni di dollari, e i ricavi totali (inclusi servizi ed energia) si attestano a 19,3 miliardi, in calo del 9% rispetto alle attese di 21,4 miliardi.
Gli indicatori sono tutti in rosso: le vendite di auto sono calate del 20%, mentre il margine operativo è crollato al 2,1%, ben lontano dal 6,2% del trimestre precedente. Le consegne sono diminuite del 32% rispetto ai tre mesi precedenti e del 13% sul dato annuale. "Stiamo assistendo a un'incredibile altalena", commenta Gabriel Debach, analista di eToro, sottolineando che dopo un aumento del 82% in poche settimane tra il terzo e il quarto trimestre del 2024, è seguita la più brusca discesa degli ultimi dieci anni.
Le problematiche non derivano solo dall'aggiornamento della Model Y. Musk ha ammesso che un mix di fattori — dazi, geopolitica, boicottaggi e attacchi alle concessionarie — hanno reso volatile la domanda. Ora il target di 2 milioni di unità consegnate nel 2025 non è certo più garantito, anzi, potrebbe essere pari o addirittura inferiore rispetto all'anno precedente.
Musk Ritorna a Focalizzarsi su Tesla
Nonostante tutto, Wall Street sembra aver voltato pagina. Il motivo? Musk ha promesso di dedicarsi maggiormente a Tesla, limitando le sue apparizioni pubbliche legate al controverso programma DOGE a non più di due giorni alla settimana. Concentrare le energie sull'azienda potrebbe riaccendere l'interesse degli investitori.
"Il mercato sembra andare oltre i numeri", aggiunge Debach. "Se Tesla ha deluso le aspettative, è altrettanto vero che Musk continua ad alimentare speranze e sogni, come nessun altro CEO al mondo". I multipli di Tesla parlano chiaro: il rapporto prezzo/utili atteso si colloca a 89,7x, confrontato ai 27x di Amazon, 20x di Meta e Nvidia, e 17x di Alphabet. La forza di Musk, più delle statistiche, continua a fare la differenza nel cuore degli investitori.