Naufragio di Cutro: Scafisti Condannati a pene Severissime
2024-12-10
Autore: Sofia
Il tribunale di Crotone ha emesso condanne severe per tre presunti scafisti coinvolti nel naufragio del caicco Summer Love, avvenuto il 26 febbraio 2023 a Steccato di Cutro. Questo tragico evento ha portato alla morte di 94 persone e ha lasciato un numero imprecisato di dispersi in mare.
Hasab Hussain, 22 anni, originario del Pakistan, è stato condannato a 16 anni di reclusione, meno dei 18 anni richiesti dal pubblico ministero. Anche Khalid Arslan, 26 anni, sempre pakistano, ha ricevuto una condanna di 11 anni, un mese e dieci giorni, nonostante il pm avesse chiesto 14 anni e 6 mesi. Infine, il turco Sami Fuat, di 51 anni, è stato condannato a 16 anni, superando la richiesta del pubblico ministero di 11 anni.
I tre imputati sono stati riconosciuti colpevoli di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e dell'omicidio in conseguenza del favoreggiamento, mentre sono stati assolti dall'accusa di naufragio colposo. La sentenza è stata letta dal presidente del collegio penale, Edoardo D'Ambrosio, al termine di un processo iniziato il 4 ottobre 2023 e articolato in 17 udienze.
All’annuncio della sentenza, i due ragazzi pakistani sono scoppiati in lacrime, esprimendo il loro dissenso contro la decisione del tribunale. Uno di loro ha avuto un malore e ha urlato: "Cercavo un futuro in Italia e mi hanno condannato perché ho solo fatto da interprete". Questo episodio ha riacceso il dibattito sull'immigrazione e il mercato degli scafisti nel Mediterraneo, un fenomeno crescente che ha messo in luce l'urgenza di affrontare le cause profonde dell'immigrazione e la protezione dei diritti dei migranti.