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Nordio: 'Violenze sui sanitari intollerabili, pene più severe in arrivo!'

2024-09-27

Il governo italiano ha deciso di prendere misure drastiche contro l’escalation di violenza che ha colpito il personale sanitario negli ospedali. È stato annunciato un decreto legge che prevede l'arresto obbligatorio in flagranza o in differita per chi commette atti di violenza contro i sanitari o danneggia beni destinati all'assistenza. Le pene potrebbero arrivare fino a cinque anni di reclusione e multe fino a diecimila euro.

Questa iniziativa si rende necessaria considerando che, negli ultimi mesi, ci sono stati episodi sempre più gravi di aggressioni fisiche. Tra i casi recenti, un quindicenne ha tenuto in ostaggio medici e pazienti nel pronto soccorso di Prato, contribuendo a creare un clima di insicurezza. In Puglia, i sindacati segnalano un aumento esponenziale delle aggressioni, con uno ogni tre giorni. In Calabria, a Vibo Valentia, sarà l'esercito a vigilare su uno degli ospedali per evitare ulteriori episodi.

In risposta a questa emergenza, il Ministero della Giustizia, guidato da Carlo Nordio, ha sottolineato che è “intollerabile” che chi lavora con grande dedizione venga aggredito. Il governo sta anche prevedendo l'installazione di sistemi di videosorveglianza negli ospedali, per aumentare la sicurezza del personale e dei pazienti. A tal proposito, i sindacati dei medici hanno accolto con favore il decreto, definendolo una “risposta concreta e immediata” a questa crisi.

Altri esperti nel settore sanitario hanno ribadito l'importanza di implementare misure di sicurezza per proteggere chi lavora in prima linea. La Federazione nazionale degli ordini dei medici e degli odontoiatri ha chiesto una collaborazione tra le aziende sanitarie e le Regioni per adottare sistemi efficaci, magari attingendo anche ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).

Questi provvedimenti non sono solo una risposta alla violenza, ma mirano anche a garantire un ambiente di lavoro protetto e sicuro per il personale sanitario, fondamentale per il benessere collettivo. Il governo, quindi, si impegna non solo ad aumentare le pene per chi aggredisce, ma anche a investire correttamente nella sicurezza delle strutture ospedaliere.

Rimanete sintonizzati per ulteriori sviluppi su questa situazione allarmante che sta mettendo a rischio la salute e la sicurezza dei lavoratori e dei pazienti negli ospedali italiani.