
Oggi a 14:30: Inflazione e il Destino di Bitcoin e Criptovalute!
2025-04-10
Autore: Matteo
Importante Annuncio: Inflazione CPI alle 14:30!
Oggi, alle 14:30 ora italiana, gli Stati Uniti sveleranno i dati cruciali sull'inflazione CPI, un elemento chiave per comprendere l'evoluzione della politica monetaria americana. Anche se in questo clima di mercato potrebbe non essere il dato più rilevante, le sue ripercussioni si faranno sentire.
Cosa Aspettarsi: Dati e Reazioni dei Mercati
Le previsioni indicano un calo sostanziale: il CPI dovrebbe attestarsi intorno al +2,5% e il CPI Core al +2,9%. Le reazioni dei mercati saranno fortemente influenzate dalla differenza tra il dato reale e le aspettative degli analisti.
Inflazione: Un Dato di Riferimento Ma Non Definitivo
È importante precisare che il CPI non è il principale indicatore per la Federal Reserve nel mirare al target del 2% di inflazione. La Fed si basa principalmente sul PCE, l'indice dei prezzi al consumo, quindi sebbene siano correlati, non sono la stessa cosa.
Impatto su Bitcoin e il Mercato delle Criptovalute
Un dato che rispetti le attese non dovrebbe alterare sensibilmente le dinamiche dei mercati, inclusi Bitcoin e criptovalute. Se il dato risultasse più basso, ci sarebbe una maggiore probabilità di tagli ai tassi d'interesse in futuro — una prospettiva che i mercati accoglierebbero con favore. Tuttavia, dopo la sospensione dei dazi da parte di Trump, le possibilità di un taglio a maggio sembrano ridotte.
Cosa Accadrebbe in Caso di Un Dato Maggiore?
Al contrario, un dato superiore alle attese indicherebbe una persistenza dell'inflazione, allontanando ulteriormente la possibilità di tagli ai tassi. La Fed prevede due tagli nel 2025, ma i mercati possono essere più pessimisti, e figure come Larry Fink parlano di incertezze anche per un solo eventuale taglio.
Le Nostre Aspettative Fino a Questo Punto
Sebbene le reazioni immediate a Wall Street siano impossibili da prevedere, crediamo che l'impatto di questo dato sull'andamento a medio termine sarà limitato. Le sfide per i mercati sono molteplici: dal PIL alla preoccupazione per una potenziale recessione, senza dimenticare la questione dei dazi, che rimane in sospeso ma non ancora risolta.