Il cancelliere tedesco Olaf Scholz, candidato del Partito Socialdemocratico (SPD) alle elezioni del 23 febbraio 2025, si trova attualmente in una situazione di estrema impopolarità. Recenti sondaggi rivelano che il consenso per il suo partito è crollato al 16%, ben lontano dal 32% dell'Unione Cristianodemocratica (CDU). A preoccupare non sono solo i numeri, ma anche la percezione negativa che molti tedeschi hanno del cancelliere, spesso descritto come privo di carisma e incapace di guidare un governo coeso.

La decisione del ministro della Difesa, Boris Pistorius, di non candidarsi ha lasciato il campo aperto a Scholz, ma i membri dell’S SPD si stanno chiedendo se questa sia una mossa saggia. Negli ultimi due anni, la popolarità di Scholz è rimasta sotto il 20%, facendo temere che il suo approccio alla leadership non possa sfruttare il cambiamento politico per il quale molti speravano.

Le cause della sua impopolarità sono molteplici. In primo luogo, la sua incapacità di gestire la coalizione di governo, nota come 'coalizione semaforo', formata dall’SPD, dai Liberaldemocratici e dai Verdi. Questa alleanza ha spesso rivelato divisioni interne e dissidi che hanno ostacolato una risposta efficace alle crisi politiche ed economiche che la Germania deve affrontare.

Uno dei momenti chiave della carriera politica di Scholz è stata la sua elezione nel settembre 2021, avvenuta quasi per caso, nella scia degli errori dei suoi avversari politici: ad esempio, il candidato CDU Armin Laschet subì danni alla sua reputazione dopo che fu ripreso a ridere in un momento inappropriato durante una visita a una zona alluvionata.

Tuttavia, la vera prova è arrivata con l’invasione russa dell’Ucraina. Questa crisi ha mostrato le vulnerabilità della Germania, profondamente dipendente dal gas russo. Di fronte a questi eventi, Scholz si è trovato spesso in una posizione di indecisione e contraddizione, accentuata dalla sua retorica ambiziosa ma di fatto poco seguita da azioni concrete.

Molti hanno accusato Scholz di “scholzare”, un termine che ha preso piede nei circoli politici e tra i cittadini, per descrivere la sua abitudine a comunicare buone intenzioni senza poi tradurle in azioni tangibili. Questo ha contribuito a generare un clima di disillusione tra i cittadini, i quali si aspettano leadership chiara e tempestiva in tempi di crisi.

La situazione odierna impone domande sulle capacità di Scholz di invertire questa tendenza e sulla sostenibilità dell'SPD nel contesto politico tedesco. Mentre il paese cerca stabilità e una direzione chiara in un clima internazionale incerto, la leadership di Scholz sarà messa a dura prova. In un momento in cui la Germania deve affrontare sfide di proporzioni storiche, la capacità del cancelliere di recuperare consensi sarà cruciale per il futuro della sua amministrazione e per la stabilità del paese.