Oliviero Toscani, icona della fotografia e della comunicazione visiva, è morto all'età di 82 anni. La triste notizia è stata diffusa dalla famiglia con un comunicato stampa: «Con immenso dolore, annunciamo che oggi, 13 gennaio 2025, il nostro amato Oliviero ha intrapreso il suo prossimo viaggio. Chiediamo gentilmente riservatezza in questo delicato momento, che desideriamo affrontare nell'intimità della famiglia». Il messaggio è stato firmato dalla moglie Kirsti e dai figli Rocco, Lola e Ali.

Toscani era affetto da amiloidosi, una rara malattia che ha influito gravemente sulla sua salute. I sintomi di questa condizione includono l'accumulo di proteine anomale nei tessuti del corpo, portando a danni agli organi vitali; ciò ha reso il suo stato di salute particolarmente critico. Durante il suo ricovero, avvenuto il 10 gennaio, i medici hanno rilevato significativi danni a vari organi e Toscani non era più cosciente.

L'ultimo ricovero

Il 10 gennaio, Toscani era stato trasportato in ambulanza, accompagnato dalla moglie Kirsti, dalla sua residenza a Casale Marittimo, nei pressi di Pisa, all'ospedale di Cecina. Qui, i medici hanno diagnosticato un quadro clinico grave e hanno subito disposto il suo ricovero nel reparto di rianimazione.

Oliviero Toscani era noto per il suo stile provocatorio e la sua capacità di utilizzare la fotografia come strumento di denuncia sociale. Ha lavorato con marchi iconici e ha creato campagne che hanno sfidato le convenzioni, lasciando un segno indelebile nel mondo della pubblicità e dell'arte. La sua scomparsa segna la fine di un'era, ma il suo impatto e la sua visione continueranno a ispirare generazioni future.