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Palermo, Dionisi ammette le colpe: «I fischi non fanno piacere, ma dobbiamo migliorare»

2024-10-06

Dopo una deludente sconfitta contro la Salernitana, il Palermo è stato accolto da un diluvio di fischi da parte dei tifosi rosanero, presenti in oltre venticinquemila allo stadio. Il tecnico Alessio Dionisi ha riconosciuto la frustrazione dei supporter e ha fatto un mea culpa. «I fischi? Certamente non fanno piacere - ha dichiarato - è giusto che la gente ci faccia capire quando non è soddisfatta. Dobbiamo riprendere in mano la situazione e trovare quella vittoria in casa che manca da troppo tempo. Quando smetteremo di pensarci, sicuramente arriverà».

L'ultima vittoria interna del Palermo risale al 17 maggio con un 2-0 contro la Sampdoria, e il pericolo di prolungare questa striscia negativa si fa sempre più concreto se le prestazioni non migliorano. Dionisi ha evidenziato che nel primo tempo ci sono stati troppi errori tecnici: «Abbiamo regalato palla in situazioni dove non c'era pericolo. Siamo arrivati secondi su tanti palloni, e nel secondo tempo ci è mancato solo il gol. Ma con gli errori commessi siamo stati costretti a una rincorsa che non dovevamo affrontare. Il gol che abbiamo subito, per esempio, non andava assolutamente concesso, perché non era neanche un tiro in porta».

L'allenatore ha poi messo in evidenza l'enorme differenza tra le prestazioni in casa e quelle in trasferta: «Non possiamo essere disordinati nelle partite lontano da casa e poi, quando abbiamo l'opportunità di alzare l’asticella, iniziare a rincorrere. Dobbiamo essere più lucidi e gestire i momenti decisivi della partita. È positivo vedere che i ragazzi, nonostante gli errori, abbiano continuato a provarci», ha concluso.

I tifosi, nel frattempo, si chiedono cosa possa cambiare per il futuro e quali misure adotterà la dirigenza per riportare il Palermo alla vittoria. Le voci di mercato cominciano a farsi sentire, e ci si aspetta che la società prenda decisioni cruciali per rinforzare la squadra nei prossimi mesi. A questo punto, la pazienza dei supporter potrebbe essere messa a dura prova, e una rapida inversione di tendenza diventa essenziale per il morale della squadra e il futuro del club.