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Paolo Maldini: "Esordio di Daniel? Emozioni da papà più forti di quelle del calcio giocato!" Ed elogia Lucca: "Merce rara"

2024-10-15

Autore: Alessandra

È stata una notte indimenticabile per la famiglia Maldini. Daniel ha fatto il suo esordio in Nazionale contro Israele a Udine, un momento simbolico che ha visto Paolo, il papà, seduto in tribuna nello stesso stadio in cui aveva debuttato in Serie A con il Milan. È un cerchio che si chiude, un momento di grande significato sia personale che professionale.

Daniel diventa così il terzo membro della famiglia Maldini a vestire la maglia azzurra, seguendo le orme del nonno Cesare e del papà Paolo. Ma non è solo il debutto in Nazionale a far parlare di lui: dopo l'exploit a Monza, le voci di mercato lo vedono sotto i riflettori di club prestigiosi come Inter e Milan, un traguardo che dimostra il suo potenziale nel panorama calcistico italiano.

In un'intervista a TV12, Paolo Maldini ha condiviso le proprie emozioni: "Essere qui a Udine, dove ho iniziato la mia carriera, è davvero speciale. Le emozioni che ho provato come papà sono molto più intense di quelle vissute sul campo da calciatore". Questo dimostra il forte legame che unisce Paolo e Daniel, un rapporto che va oltre il calcio.

Maldini ha poi parlato dell'Udinese, prossimo avversario del Milan: "Ho sempre considerato l'Udinese come una delle squadre più fisiche del campionato, e sono rimasto sorpreso dai problemi che hanno incontrato lo scorso anno. Ora credo che possano ambire non solo alla salvezza, ma anche a posizioni più alte".

Infine, Paolo ha elogiato il giovane centravanti Lorenzo Lucca, anch'egli all'esordio con la Nazionale: "Lucca è un talento raro, un centravanti che ricorda i grandi attaccanti di altri tempi". Sulla stessa lunghezza d'onda è stato anche Gökhan Inler, responsabile dell’area tecnica dell'Udinese, che ha affermato: "Lucca ha meritato questo esordio. La scorsa stagione ha fatto bene e quest'anno siamo impegnati a sviluppare il suo talento. Ha il potenziale per diventare un grande attaccante e siamo entusiasti per il suo futuro".

Con queste dichiarazioni, non resta che attendere le future performance di Daniel e Lorenzo, due giovani promesse del calcio italiano che portano con sé il peso e l'eredità di una grande storia calcistica.