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Papa Francesco: Il Pontefice Che Ha Scelto La Folla Invece Della Sicurezza

2025-04-22

Autore: Alessandra

In un commovente e inaspettato addio, Papa Francesco ci ha lasciato nel giorno del Lunedì dell'Angelo, dopo una lunga battaglia contro gravi problemi di salute come l’ictus e il collasso cardiocircolatorio.

Le ultime ore del Papa argentino sono state segnate da rassegnazione, ma anche da un coraggio ineguagliabile. Già da tempo il suo stato di salute era compromesso e, dopo un malore improvviso, il 3 aprile è stato dichiarato il decesso.

Un Pontefice Tra La Gente

Papa Francesco ha sempre scelto di avvicinarsi ai suoi fedeli senza scudi, rifiutando le papamobili blindate. La Santa Sede ha sostenuto questa sua volontà di vivere i momenti di incontro con la folla senza barriere. "Io su quella macchina non ci salgo", affermò all’ex comandante Domenico Giani, sottolineando il suo desiderio di essere vicino alla gente.

In preparazione al suo primo viaggio in Brasile, la papamobile venne cambiata all'ultimo minuto per diventare una jeep scoperta, permettendo al Papa di abbracciare e salutare i fedeli con un calore senza precedenti.

Un Papato Caratterizzato dalla Prossimità

Domenico Giani, che ha lavorato al fianco del Papa per sette anni, ricorda come non fosse semplice organizzare i suoi viaggi, dato il forte desiderio di Francesco di contattare direttamente le persone, in particolare i più fragili e vulnerabili.

Ogni attimo trascorso con i fedeli, dal primo viaggio a Lampedusa alla benedizione di Pasqua, ha mostrato la sua missione: essere un Papa per il popolo.

Le Auto Speciali di Un Papa Unico

La storia delle automobili di Papa Francesco è affascinante. Contrariamente ai suoi predecessori, Bergoglio si è opposto a le auto blindate, scegliendo invece veicoli scoperti per facilitare il contatto con la gente. Nella collezione vaticana, oltre alle classiche papamobili, si includono anche supercar come la Lamborghini Huracan e veicoli ecologici.

Questo gesto non solo rafforza la sua immagine di Papa amato e vicino alla gente, ma rappresenta anche un invito alla pace e l'attenzione verso i più bisognosi, una missione che ha definito il suo pontificato.