Papa Francesco: «Non mi sono mai perdonato quel gesto» - L'ultima intervista che commuove il mondo
2025-04-22
Autore: Sofia
L'Ultima Confessione di Papa Francesco
Questa sera, su Italia 1, va in onda un’intervista esclusiva e toccante di Papa Francesco, rilasciata poco prima del suo aggravarsi di salute. L'attore Giovanni Scifoni ha condotto questo dialogo profondo su incarico della Penitenzieria Vaticana, in un progetto dedicato alla Quaresima.
Un Gioco di Rimpianti
Il 29 gennaio 2025, Scifoni ha avuto l’onore di incontrare il Papa nella saletta accanto all’Aula Paolo VI. La domanda centrale dell’intervista, rivolta a molti nel passato, è semplice ma penetrante: “C’è qualcosa, nella tua vita, che non ti perdoni?”
Papa Francesco ha aperto il suo cuore raccontando di una signora siciliana, una migrante che aveva aiutato sua madre. Anni fa, quando era rettore, lei si era presentata per salutarlo, ma lui, preso dagli impegni, rifiutò di incontrarla. "È stato un dolore enorme", confessa. "Porto sempre con me la medaglia che mi ha dato, ma non mi perdonerò mai di aver detto di no."
Il Tema del Perdono
Nel corso dell'intervista, il Papa affronta il tema del perdono con una lucidità disarmante. "Dio perdona tutto, anche Giuda", afferma. La sua visione del perdono è chiara: "Siamo spesso noi a non voler essere perdonati. Perdonare è un gesto di umanità, un’accoglienza d’amore."
Domande Provocatorie e Riflessioni Sulla Vergogna
Scifoni non esita a porre domande pungenti, come quella sul destino di figure storiche controverse. Francesco, con un sorriso, risponde che Dio non si stanca mai di perdonare, suggerendo persino che potrebbero trovarsi in paradiso, se solo avessero chiesto perdono.
Ma il Papa va oltre. Parla anche della vergogna come una virtù: "Vergognarsi dei propri fallimenti è il primo passo verso la redenzione." Una testimonianza personale conclude il suo intervento, rivelando che avrebbe battezzato un uomo che in passato aveva compiuto un delitto terribile.
Un Messaggio Universale di Speranza
Questa intervista, che va in onda stasera, si rivela un’importante testimonianza del Pontefice, ricca di umanità e spiritualità. Le sue parole risuonano come un messaggio universale, in grado di collegare credenti e non, toccando il tema del perdono e della autocoscienza.
Siamo invitati a riflettere su quanto sia fondamentale riconoscere i nostri errori e apprendere dal passato, un insegnamento che assume un significato ancora più forte alla luce della fragilità della salute del Papa.