La parodontite è una delle patologie più diffuse in Italia, colpendo circa il 60% della popolazione, con un drammatico 10% che sviluppa forme avanzate, secondo il Ministero della Salute. In questo contesto, vogliamo mettere in evidenza la relazione tra parodontite e menopausa, un tema di grande rilevanza soprattutto per le donne oltre i 50 anni.

Non è una coincidenza che la parodontite, un'infezione batterica delle gengive, emerga frequentemente in quest'età. La menopausa segna un cambiamento significativo nella vita della donna, portando a fluttuazioni ormonali che influenzano la salute dentale. La diminuzione degli estrogeni e del progesterone ha ripercussioni sulla densità ossea e sull'assorbimento della vitamina D, essenziali per la salute dei denti e delle gengive.

Durante un'intervista con Ilaria Bittante, Igienista Dentale con specializzazione in Parodontologia, abbiamo scoperto i legami sinistri tra menopausa e parodontite. I cambiamenti metabolici, una cattiva igiene orale e la predisposizione genetica possono scatenare un mix esplosivo, portando a una lenta distruzione del parodonto, il tessuto che supporta i denti. Questo provoca mobilità dentale e, in casi gravi, la perdita dei denti.

Da non dimenticare: la parodontite è frequentemente collegata al diabete mellito, una grave condizione cronica che si sviluppa spesso in età adulta. Le donne che attraversano la menopausa e già convivono con il diabete sono a rischio elevato di sviluppare anche la parodontite, creando un circolo vizioso difficile da rompere.

Come possiamo prevenire questo problema? Anche se la predisposizione genetica gioca un ruolo fondamentale, vi sono misure pratiche che ognuno può adottare. Una corretta igiene orale è essenziale; gli esperti avvertono che la consulenza professionale periodica e una routine d'igiene adeguata sono la chiave per mantenere la salute dentale. Ignorare queste pratiche può portare a conseguenze devastanti.

In termini di trattamento, la parodontite non è completamente curabile, ma è possibile gestirla. Le terapie moderne, non invasive e indolori, mirano a controllare l'infezione, ridurre la carica batterica e rinforzare il sistema immunitario. Tecniche come la levigatura radicolare e l'uso di dispositivi ultrasonici sono solo alcuni degli strumenti usati per combattere questa malattia. Inoltre, esami genetici e microbiologici sono essenziali per un trattamento personalizzato.

Con l'allenamento e il monitoraggio costante, è possibile contenere la parodontite e migliorare la propria salute dentale anche durante la menopausa. Non sottovalutate l'importanza di controlli periodici con un dentista e non lasciate che la menopausa danneggi il vostro sorriso! Prenota oggi stesso una visita per proteggere il tuo sorriso, non aspettare che sia troppo tardi!