La Pasqua è alle porte e con essa una vera e propria maratona gastronomica! Tra cioccolato, lasagne e agnello, rischiamo di accumulare fino a 2 chili in soli 3 giorni. Se allunghiamo i festeggiamenti fino al 25 aprile e al 1 maggio, questi chili in più potrebbero diventare addirittura 6. Ma non temete! Il nutrizionista Giorgio Calabrese ha rivelato alcuni trucchi per goderci le feste senza rinunciare alla linea.

Prima regola: la scelta della colazione. Che sia salata o dolce, è importante ponderare le decisioni. Se optate per salumi e uova, meglio puntare su un secondo di pesce con verdure per il pranzo. Se invece non potete resistere al dolce, limitatevi a 80 grammi di colomba o pastiera, ma non entrambi! E attenzione, 100 grammi di uovo di cioccolato possono invece comportare ben 600 calorie.

La parola d'ordine dell'esperto è "misura"! Iniziate il pranzo di Pasqua con delle verdure grigliate condite con olio extravergine o limone, evitando il sale. Quindi, scegliete porzioni più piccole sia per i primi che per i secondi piatti. Un bicchiere di vino è consentito, mentre il dolce va meglio gustato nel pomeriggio.

E per la sera? Abbandonate gli avanzi e optate per un secondo leggero, accompagnato da frutta e 40-50 grammi di cioccolato fondente.

Non dimenticate, anche durante il lunedì di Pasquetta, di concedervi abbondanti porzioni di verdura e di mantenere le porzioni sotto controllo.

Ricordate, i dolci sono densi di grassi e zuccheri, quindi limiterete l'apporto calorico e migliorerete la vostra salute. Buona Pasqua e buon appetito, ma con saggezza!