Piantedosi Svela: Ecco Cosa Penso di Almasri

Durante il vertice di Napoli sull'immigrazione Med5, il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi ha affrontato la questione del Cpr in Albania, sottolineando che non conosce affatto Almasri. Il suo discorso ha messo in evidenza la determinazione nel combattere l'immigrazione clandestina, confermando che la lotta sta dando i suoi frutti.

La Polemica sulla Libra e Sicurezza Pubblica

Rispondendo alle polemiche legate alla nave Libra, che aveva recentemente trasportato 40 clandestini in procinto di essere espulsi, Piantedosi ha rivelato che molti dei passeggeri presentano un pedigree criminale inquietante: cinque condanne per violenze sessuali, un caso di tentato omicidio, e altri reati gravi. "Queste persone sono considerate pericolose e, in base alla legge, devono essere trattenute", ha affermato.

Sicurezza Prima di Tutto

Il ministro ha spiegato che la presenza di alcuni degli espulsi in manette è stata una misura precauzionale per garantire la sicurezza degli operatori di polizia, un tema che Piantedosi pone sempre come prioritario.

Politiche di Contenimento in Crescita

"Le nostre politiche di contenimento stanno funzionando", ha assicurato, citando dati positivi: nel 2024 le incursioni clandestine sono diminuite del 60%, con un ulteriore calo del 30% nel primo trimestre. "Ridurre il traffico di esseri umani è un segnale importante di successo".

Smentita di Accordi Sottobanco

Infine, riguardo alla controversa figura di Almasri, Piantedosi ha categoricamente smentito qualsiasi accordo segreto, affermando: "Non l'ho mai conosciuto. Non ha mai avuto interazioni con noi o il governo italiano sui temi migratori. Non sono a conoscenza delle sue attuali attività".