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Pisilli è pronto a brillare: "Chiamata inattesa. Bandiera della Roma? Mi piacerebbe, ma è presto per dirlo"!

2024-10-08

Autore: Giovanni

13.10 - Il centrocampista classe 2004 Niccolò Pisilli riceve la sua prima convocazione nella Nazionale di Luciano Spalletti. Dopo aver vissuto un'entusiasmante carriera nelle giovanili e aver conquistato il titolo di campione d'Europa con l'Under 19 nel 2023, Pisilli sta mostrando le sue qualità nella prima squadra della Roma.

13.27 - La conferenza stampa ha inizio.

Con che spirito affrontate questo doppio impegno?

"È un onore essere qui, una grande soddisfazione. Le parole del mister mi riempiono di gioia e spero di tramutare queste belle parole in fatti concreti".

Come ti senti dopo questa convocazione? Ti aspettavi un onore simile?

"Ho scoperto della convocazione leggendo la pre-convocazione. All’inizio era impensabile per me, ma dopo la pre-convocazione ho detto ‘Vedremo...’ senza aspettative. Ora voglio imparare dai miei compagni di squadra, che sono i migliori".

A quale giocatore ti ispiri? Come vedi il tuo futuro nel calcio?

"Il mio obiettivo è migliorarmi quotidianamente. Non voglio nominarne uno in particolare, ma cerco di apprendere da ognuno di loro".

Hai dei ringraziamenti per Mourinho e De Rossi? Quanto è stata importante l'esperienza nelle giovanili per te?

"Devo molto a De Rossi, Mourinho e Juric: grazie a loro sono qui. Indossare la maglia della Nazionale è sempre un onore e le esperienze nelle giovanili mi hanno arricchito moltissimo. De Rossi e Mourinho mi hanno dato l'opportunità di giocare, il che è fondamentale".

A chi vuoi esprimere gratitudine per essere qui?

"Devo ringraziare tutte le persone che mi sono state accanto nel mio percorso".

Cosa pensi di poter aggiungere a questa Nazionale?

"La squadra è talmente forte che sarebbe irrispettoso dire di voler portare qualcosa in più, ma cercherò di dare il massimo".

Hai un giocatore di riferimento?

"Non ho un solo nome da fare. Nel mio ruolo cerco di imparare da tutti".

Frattesi ti ha recentemente elogiato, dicendo che spera tu possa diventare un simbolo della Roma. Cosa ne pensi?

"Le sue parole mi fanno molto piacere. Sono un grande tifoso romanista, ma è ancora presto per dire se potrò fare tutta la mia carriera alla Roma".

Il tuo sogno è far parte della Nazionale al prossimo Mondiale?

"Giocare un Mondiale è il sogno più grande di ogni bambino che inizia a giocare a calcio. Spero di realizzarlo con tutte le mie forze".

Quali aspetti devi migliorare nel tuo gioco?

"Ho ancora molto da migliorare, specialmente nei contrasti fisici, devo lavorare sulla mia fisicità".

Studiare è importante per te: come stai procedendo con gli studi? Ti sarebbe piaciuto diventare giornalista?

"La mia famiglia dà molta importanza all'istruzione. Studio Scienze della Comunicazione, ma ora sono concentrato sul calcio. Il giornalismo mi affascina, ma per il momento voglio concentrarmi sul campo".

Qual è stato il giocatore che ti ha impressionato di più?

"Non ho avuto molte occasioni per osservare giocatori, ma dalla panchina, Frattesi ha dimostrato un'intensità che mi ha colpito moltissimo. È un grande esempio!".

Niccolò Pisilli, un giovane talento pronto a scrivere la sua storia nel calcio. La sua determinazione e le sue ambizioni potrebbero ben presto portarlo a diventare un simbolo non solo della Roma, ma anche della Nazionale.