La nuova legge finanziaria del Portogallo introduce un innovativo schema fiscale che azzera le tasse per i giovani sotto i 35 anni durante il primo anno di lavoro. Questo provvedimento sarà seguito da significativi sconti fiscali per i successivi 10 anni, mirati a contrastare il fenomeno della fuga di cervelli che ha caratterizzato il paese negli ultimi anni.

Il Portogallo si sta affermando come una destinazione sempre più allettante per i giovani professionisti, con un clima favorevole e un costo della vita relativamente basso. La capitale, Lisbona, non solo attira startup e investitori, ma sta anche diventando un centro per nomadi digitali grazie all'ottima qualità della vita e alla vivace scena culturale.

Con questo nuovo schema fiscale, il governo portoghese punta a incentivare i giovani talenti a rimanere nel paese e a contribuire allo sviluppo economico, contrastando così la fuga di professionisti qualificati verso nazioni con opportunità lavorative più vantaggiose.

Le reazioni sono state positive, con molti giovani che vedono nel Portogallo un'opportunità unica per costruire il proprio futuro professionale senza il peso delle tasse nei primi anni di carriera. Tuttavia, ci sono dubbi sull'efficacia a lungo termine di queste misure e se basteranno a fermare definitivamente la perdita di giovani talentuosi verso l’estero.

Inoltre, esperti avvertono che tali incentivi potrebbero non risolvere i problemi strutturali del mercato del lavoro portoghese, che richiede un'ulteriore razionalizzazione e modernizzazione per attrarre davvero i migliori professionisti.