Gaia, una giovane madre di 25 anni originaria di Bacoli, ha subito un'aggressione terribile da parte del suo ex fidanzato e di due complici nella serata di ieri. Le ferite sul suo volto, in particolare intorno all'occhio destro, sono angoscianti e testimoniano la brutalità dell'attacco.

Oggi, l'immagine di Gaia è stata diffusa sui social media, dando inizio a una potente campagna di solidarietà. Il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, ha espresso il suo supporto con queste parole strazianti: «È viva per miracolo. Stavano per scaraventarla giù da un belvedere, a Pozzuoli. Uno scandalo. Una tragedia evitata solo per miracolo.»

L'aggressore, un uomo di 36 anni, è attualmente detenuto a Poggioreale. Nel frattempo, Gaia sta affrontando una lunga e dolorosa convalescenza, con lesioni multiple su tutto il corpo. È stata colpita ripetutamente con pugni e calci, sia al viso che al resto del corpo. Le testimonianze di coloro che conoscono Gaia sottolineano la sua forza e determinazione nel volere giustizia e recuperare la sua vita.

Questa violenza di genere è un triste richiamo alla realtà che molte donne affrontano ogni giorno. È fondamentale unirsi e combattere contro ogni forma di violenza, portando attenzione su queste problematiche e sostenendo le vittime. La comunità si sta mobilitando per organizzare eventi e manifestazioni a sostegno di Gaia e di tutte le donne che si trovano in situazioni simili. Non possiamo rimanere silenziosi di fronte a tanta ingiustizia!