Puglia, sanità: nel 2025, previste 2.500 assunzioni
2024-12-27
Autore: Giulia
La Regione Puglia sta per lanciare un ambizioso piano per il rafforzamento del proprio sistema sanitario. Nel 2025 si prevede l'assunzione di ben 2.500 nuove figure professionali tra medici, infermieri, operatori socio-sanitari e altro personale qualificato. Questo intervento rappresenta un passo cruciale per combattere la cronica carenza di personale che ha messo a dura prova il settore sanitario negli ultimi anni.
Il presidente della Regione, Michele Emiliano, insieme all'assessore alla Salute, Raffaele Piemontese, ha reso noto che i nuovi ingressi inizieranno già nei primi mesi del 2025, con 1.000 assunzioni programmate e altre 1.500 nel corso dell'anno. Emiliano ha dichiarato: «Questa è una risposta concreta e strutturale alla carenza di personale che ormai da tempo limita le capacità del nostro sistema sanitario. Le assunzioni ci consentono di affrontare in modo deciso le criticità e garantire un’assistenza di qualità ai cittadini».
Questo piano di assunzioni denuncia la necessità di una ristrutturazione profonda dei servizi sanitari pugliesi, in un contesto in cui la pandemia di Covid-19 ha evidenziato l'importanza di una sanità pubblica solida e reattiva. La salute pubblica è «il cuore della nostra comunità», insiste Emiliano, sottolineando come l'investimento nella forza lavoro sia un elemento strategico per assicurare servizi sanitari moderni e accessibili.
Il piano mette in atto un’analisi accurata delle necessità del Servizio Sanitario Regionale, avviato dal governo regionale. Piemontese ha aggiunto: «Non parliamo solo di numeri, ma di persone che ogni giorno saranno al fianco dei cittadini. L'obiettivo è migliorare l'assistenza e la qualità della vita degli abitanti della Puglia».
Le nuove assunzioni saranno orientate non solo a diminuire le lunghe liste d'attesa, ma anche a rafforzare i servizi sul territorio, a partire dalle Case di comunità, gli Ospedali di comunità, le Centrali Operative Territoriali (COT) e l'assistenza domiciliare. «Stiamo chiedendo al nostro sistema sanitario di mobilitarsi ancora di più per rispondere alle esigenze dei cittadini e migliorare l'efficienza dei servizi», ha concluso Piemontese.
Questa iniziativa proietta la Regione Puglia verso un futuro di sanità più consolidata, efficace e, soprattutto, più vicina al benessere di ciascun cittadino. Con tali ambizioni, la Puglia si reinventa come un esempio di sanità moderna, pronta a rispondere alle sfide attuali e future.