Dopo il pareggio per 1-1 contro il Cagliari, Rafael Leao ha commentato la partita ai microfoni di Sky Sport. L'attaccante rossonero ha esordito: "Volevamo assolutamente vincere per risalire in classifica. Il primo tempo è stato un po' strano, non abbiamo creato tante occasioni chiare, mentre nel secondo tempo siamo migliorati. Tuttavia, loro hanno colpito in contropiede sfruttando un nostro errore. Penso che meritavamo un risultato migliore alla fine della partita."

Leao ha poi proseguito parlando della stagione in corso: "È una stagione un po’ strana, ma dobbiamo concentrarci su noi stessi e continuare a lavorare. Abbiamo un'altra partita importantissima tra pochi giorni e vogliamo andare lì per vincere."

Un tema centrale è stato l'influsso del nuovo allenatore Sergio Conceicao: "Ha portato una mentalità vincente, la voglia di stare sempre nella metà campo avversaria e di non mollare mai. È con noi da poco, ma ha già impresso il suo marchio sulla squadra. Stiamo cercando di applicare le sue idee in ogni partita."

Leao ha anche commentato l’assetto tattico e la posizione di alcuni compagni, come Reijnders: "La sua posizione nel primo tempo mi ha tolto un po' di spazio. A volte c'era Theo largo e io e Tijji ci stavamo muovendo in mezzo, ma se restavamo fermi era più facile per il Cagliari. È cambiato qualcosa nel secondo tempo e abbiamo avuto un po' più di successo."

Quando gli è stato chiesto del suo gioco più centrato in questa partita, Leao ha risposto: "Il mister mi lascia libero di muovermi. Dipende anche dalle situazioni in campo; se vedo Fofana in mezzo, mi muovo di conseguenza, altrimenti rimango largo. Dobbiamo sempre cercare di capire dove posizionarci. Essere più centrali è sicuramente un vantaggio, perché significa essere più vicini alla porta avversaria."

Leao ha concluso enfatizzando come questa nuova stagione, sebbene complessa, rappresenti anche un'opportunità per crescere come squadra e come singoli giocatori, sottolineando l'importanza di mantenere la concentrazione e la determinazione in vista delle prossime sfide. Il Milan, secondo lui, ha tutte le potenzialità per rimanere competitivi e puntare in alto: "Credo fermamente che possiamo darci una svegliata e lottare per i posti che contano nella classifica."