Raspberry ha presentato oggi il Compute Module 5, a pochi giorni dal lancio del Pi Pico 2 W. Questo nuovo prodotto rappresenta una versione modulare e migliorata del famoso computer single-board Pi 5, progettato per sviluppatori e aziende che desiderano creare soluzioni personalizzate.

Il CM5 si distingue per le sue dimensioni contenute e per un pin-out completamente rinnovato. Rispetto al suo predecessore, il Compute Module 4, ha visto l'eliminazione delle due interfacce MIPI a 2 canali, sostituite da due interfacce USB 3.0, permettendo così un trasferimento dati più veloce e una maggiore versatilità. Il prezzo di partenza è di 45 dollari, rendendolo accessibile per molte applicazioni industriali e di prototipazione.

Utilizzando il Case IO, è possibile trasformare il Compute Module 5 in un potente computer incapsulato con caratteristiche di grado industriale, dotato di una ventola integrata per migliorare la gestione termica. La cura del raffreddamento è fondamentale per garantire prestazioni elevate; per questo, è disponibile un dissipatore di calore in alluminio con cuscinetti termici, che ottimizzano il trasferimento di calore e assicurano un funzionamento stabile anche sotto carico.

Inoltre, il Compute Module 5 è progettato per supportare una vasta gamma di applicazioni, dall'IoT all'industria automatizzata, ampliando le possibilità per ingegneri e maker. Grazie alla sua modularità, è possibile personalizzarlo ulteriormente in base alle specifiche esigenze progettuali.

Questo nuovo interesse per l'informatica modulare apre a scenari di innovazione senza precedenti, facendo del Raspberry Pi Compute Module 5 una risorsa indispensabile nel tuo arsenale tecnologico.