Re Carlo III non parteciperà al vertice sul clima COP29 che si svolgerà in Azerbaijan dal 11 al 22 novembre a causa della sua continua terapia contro il cancro. Un monarca nota per il suo impegno nelle questioni ambientali, Carlo III ha espresso, durante il vertice dello scorso anno, che il mondo è ancora "terribilmente lontano dal traguardo" per quanto riguarda gli obiettivi climatici.

Iniziata all'inizio dell'anno, la sua terapia richiede una rigorosa attenzione che ha portato a modifiche significative nel suo programma. Le fonti del Daily Mirror rivelano che, vista la complessità della sua situazione sanitaria, è necessaria "estrema cautela". In effetti, il governo britannico non ha richiesto la sua partecipazione all'evento, conoscendo bene i suoi impegni in seguito alla lunga tournée in Australia e Samoa.

Il tour di Carlo in Oceania è stato notevolmente ridotto su consiglio medico, con l'annullamento di una visita programmata in Nuova Zelanda e altre variazioni nel programma. Un portavoce di Buckingham Palace ha dichiarato in merito: "Abbiamo dovuto prendere decisioni difficili sul programma, collaborando con il governo australiano per determinare dove le loro Maestà possano viaggiare".

Inoltre, durante i 11 giorni di assenza dal Regno Unito, il re sospenderà temporaneamente le sue cure. Si stima che questa decisione sia stata presa per garantire una maggiore attenzione alla sua salute in un momento così critico.

Il Re ha sempre messo al primo posto le questioni climatiche, e la sua mancanza al vertice di quest'anno suscita preoccupazioni su come il Regno Unito e gli altri paesi affronteranno i problemi ambientali senza la sua presenza attiva. Resta da vedere se ci saranno altri sviluppi riguardo alla sua salute e al suo impegno futuro sul tema del cambiamento climatico.