Oggi è la Giornata Europea degli Antibiotici, un'occasione fondamentale per riflettere sull'abuso di farmaci che ha portato ad una crescente resistenza batterica. Il noto infettivologo Matteo Bassetti lancia un allarme sui pericoli di un uso inappropriato degli antibiotici, sottolineando che non basta solo il comportamento medico; anche il paziente deve essere consapevole del proprio ruolo nella prevenzione della resistenza.

"Gli antibiotici non sono sempre la risposta", avverte Bassetti, trafficando su un punto cruciale: la responsabilità nella prescrizione e assunzione degli antibiotici. Al fine di contrastare l'emergenza dei superbatteri, il medico consiglia di seguire queste cinque regole vitali:

1. Assumere antibiotici solo se prescritti dal medico

e rispettare scrupolosamente dosi, intervalli e tempi di trattamento indicati.

2. Evitare di prendere antibiotici per malattie virali

come il raffreddore o l'influenza, dove non sono efficaci.

3. Utilizzare gli antibiotici esclusivamente per infezioni causate da batteri

non per altri tipi di infezioni.

4. Smettere di ricorrere al fai-da-te con gli antibiotici

un atteggiamento pericoloso che può peggiorare la situazione.

5. Non insistere con i medici o i farmacisti per ottenere antibiotici

quando non sono necessari: la salute è prioritaria!

Attualmente, milioni di persone nel mondo muoiono ogni anno a causa di infezioni resistenti agli antibiotici e si stima che questa cifra possa salire a quasi 40 milioni entro il 2050 se non si agisce in modo efficace. Questo problema riguarda tutti noi e ognuno può fare la propria parte per combattere contro la resistenza agli antibiotici. Apartire da azioni quotidiane, come la corretta igiene e l'educazione, possiamo contribuire a proteggere non solo noi stessi, ma anche le generazioni future. È tempo di prendere sul serio la salute pubblica: insieme possiamo fare la differenza!