Buone notizie per i lavoratori del settore agricolo! Un nuovo accordo economico ha appena ricevuto il via libera, promettendo un significativo incremento nelle buste paga dei dipendenti delle aziende agricole. Questo accordo riguarda il rinnovo del biennio economico 2025-2026 e include i lavoratori delle aziende zootecniche, come allevatori e consorzi.

L'intesa, firmata il 12 dicembre 2024 a Roma, è stata frutto di un intenso dialogo tra i sindacati Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil e le associazioni di categoria come Confederdia e AIA. Un accordo storicamente significativo, che non solo offre un aumento salariale, ma rappresenta anche una vittoria per l'intero settore agricolo italiano.

L'aumento previsto è del 5,8%, con revisione dei minimi salariali già in vigore e coperti fino al biennio 2023-2024. Questo incremento si applicherà sia ai lavoratori a tempo indeterminato che a quelli stagionali con contratto a termine, assicurando una maggiore equità anche per le persone impegnate temporaneamente nelle campagne.

Le nuove tabelle retributive stabiliscono che lo stipendio lordo per il livello 3/2 aumenterà dai 75,43 euro attuali fino a 131,53 euro per il livello 1/2. Gli aumenti verranno distribuiti in tre rate: - 1° gennaio 2025 - 1° luglio 2025 - 1° settembre 2026

Questa riforma non solo rappresenta un aiuto finanziario per le famiglie dei lavoratori agricoli, ma è anche un passo avanti verso il riconoscimento del valore e dell'importanza di questi professionisti per l'economia italiana. Con i recenti sviluppi e investimenti in tecnologia e sostenibilità, il settore agricolo sta vivendo una rinascita, e gli aumenti salariali arrivano in un momento cruciale di questa trasformazione.