
Risveglio Inaspettato: Un Gigantesco Buco Nero nella Costellazione Vergine Rilascia Energia
2025-04-11
Autore: Sofia
Un Mostro Cosmico si Risveglia
Dopo un lungo periodo di inattività, un enorme buco nero, situato al centro della galassia SDSS1335+0728 nella costellazione Vergine, ha finalmente riaperto gli occhi. Questo "mostro" cosmico, che si trova a ben 300 milioni di anni luce dalla Terra, ha iniziato a rilasciare intensi e regolari lampi di raggi X, un evento straordinario che ha catturato l'attenzione della comunità scientifica.
Una Scoperta Strabiliante
Un team di ricercatori internazionali ha documentato questo fenomeno in uno studio pubblicato sulla rivista Nature Astronomy. L'osservazione delle emissioni di raggi X è stata possibile grazie al telescopio spaziale XMM-Newton dell’Agenzia Spaziale Europea, portando a scoperte senza precedenti riguardo ai buchi neri supermassicci.
Il Comportamento dei Buchi Neri: Nascosto e Risvegliato
I buchi neri supermassicci, che possiedono masse enormi, sono una costante nelle galassie, ma la loro natura li rende difficili da studiare. Contrariamente a quanto si crede, non "divorano" materia incessantemente, ma possono trascorrere decenni in uno stato di quiete. Nel caso di Ansky, come è stato soprannominato questo buco nero, è rimasto inattivo per decenni fino a che nel 2019 ha mostrato segni di vita.
Un Nuovo Capitolo per Ansky
Nel febbraio 2024, il team guidato dalla ricercatrice Lorena Hernández-García ha iniziato a monitorare i regolari lampi di raggi X provenienti da Ansky. "Questa è la prima volta che osserviamo un evento del genere in un buco nero risvegliato", commenta Hernández-García, descrivendo come questi fenomeni, noti come eruzioni quasi periodiche, stiano trasformando la galassia in un nucleo galattico attivo.
Energia senza Pari
Le eruzioni di Ansky sono state associate a piccole masse che interagiscono con il disco di accrescimento del buco nero, ma non vi è presenza di stelle distrutte. Gli scienziati ipotizzano che piccole masse siano la causa di queste potenti emissioni energetiche.
Monitoraggio e Prospettive Future
Attualmente, il buco nero Ansky continua a rimanere inosservato nella banda radio, il che potrebbe escludere l'ipotesi di un getto relativistico. Tuttavia, i ricercatori pianificano di rimanere vigili in attesa di ulteriori segnali.
Un Legame con le Onde Gravitazionali?
Le ripetute eruzioni di Ansky potrebbero avere connessioni con le onde gravitazionali, un ambito di interesse per la futura missione LISA dell’ESA. L’analisi di questi eventi, insieme a ricerche sulle onde gravitazionali, promette di fare luce sul mistero dell’evoluzione dei buchi neri supermassicci e delle loro interazioni con l’ambiente circostante.