Rivelazioni sconvolgenti: le piattaforme di psicologia online spiavano i loro utenti!
2025-01-11
Autore: Maria
Un'inchiesta audace sul mondo della telepsicologia
Un'inchiesta audace ha svelato un oscuro segreto sul mondo della telepsicologia, rivelando che diverse piattaforme, tra cui Serenis e Unobravo, monitorano costantemente le attività degli utenti mentre si trovano in terapia. Questo è emerso dall'inchiesta "Tracciamenti", una delle finaliste del Premio Roberto Morrione 2024, condotta da un team di giornalisti investigativi. Attraverso sofisticate tecniche di analisi, i reporter hanno raccolto prove che attestano l'uso di cookie di terze parti da parte di queste aziende per tracciare ogni movimento dei pazienti, raccogliendo dati sensibili.
Il destino dei dati raccolti
Ma qual è il destino di questi dati? Stefano Rossetti, avvocato del gruppo NYOB, ha descritto il inquietante processo che porta le informazioni raccolte a finire nelle mani di data broker, che le rivendono a inserzionisti privati. Un esempio allarmante riguarda un possibile uso dei dati per la discriminazione nella ricerca di lavoro: un datore di lavoro potrebbe decidere di scartare un candidato che visita siti di supporto psicologico. Gli utenti, ignari, spesso accettano terminologie contrattuali senza nemmeno dare un'occhiata ai lunghi termini sulla privacy, in un'illusione di "consenso informato".
La difesa delle aziende
La CEO di Unobravo, Danila De Stefano, ha difeso le pratiche della propria azienda, affermando che i dati raccolti sono anonimi. Tuttavia, esperti come Claudio Agosti, hacker etico presso Hermes Centre, hanno avvertito che anche queste informazioni possono trasformarsi in strumenti di profilazione dettagliata, poiché vengono raccolte durante le sessioni di terapia e condivise con giganti della tecnologia come Facebook, Google e Microsoft.
La richiesta di maggiore trasparenza
La richiesta di maggiore trasparenza è diventata urgente: il giornalista Edoardo Anziano ha sottolineato come sia fondamentale che gli utenti e le associazioni di tutela della privacy inizino campagne di sensibilizzazione contro questo tracciamento ingiustificato. In un mondo sempre più digitale, dove la salute mentale è cruciale, è un diritto fondamentale che gli utenti sappiano come vengono utilizzati i loro dati.
Conclusione e domande aperte
Mentre questa inchiesta scuote le basi dell'industria della telepsicologia, la domanda rimane: quali altre verità inquietanti devono ancora emergere in questo dominio altamente sensibile? È giunto il momento di tenere i giganti della tecnologia sotto controllo, prima che le nostre vite diventino un semplice prodotto da vendere.