Ottobre è il mese della sicurezza informatica e, mentre di solito ci concentriamo su computer e smartphone, non dovremmo dimenticarci dei nostri robot aspirapolvere. Questi dispositivi, apparentemente innocui, possono essere vulnerabili ad attacchi hacker, e recenti eventi hanno dimostrato che la minaccia è reale.

COSA È SUCCESSO

Negli Stati Uniti, alcuni robot aspirapolvere della Ecovacs hanno subito un attacco hacker, creando notevoli disagi a numerosi utenti. In questo incidente, i malintenzionati sono riusciti a prendere il controllo di diversi modelli Deebot X2s, portando a situazioni imbarazzanti e potenzialmente inquietanti. Oltre a manovrare i robot a distanza, hanno avuto accesso alle telecamere e agli altoparlanti, utilizzandoli per lanciare insulti diretti contro i proprietari.

L'INTERVENTO DELL'AZIENDA

Ecovacs ha confermato l’accaduto, anche se ha negato violazioni ai propri sistemi interni. I proprietari colpiti hanno ricevuto email avvisatorie riguardo la compromissione dei loro account, probabilmente a causa di attacchi di tipo 'credential stuffing', in cui le stesse credenziali vengono riutilizzate su più piattaforme. È allarmante sapere che l’azienda era già stata avvisata su potenziali vulnerabilità, che sono state apparentemente risolte. Tuttavia, un aggiornamento per i dispositivi colpiti è previsto per novembre.

COME DIFENDERSI

Questa vicenda solleva interrogativi importanti sulla nostra privacy. Anche se un robot aspirapolvere sembra solo un aiuto domestico, è dotato di microfoni e telecamere che possono essere sfruttati da hacker per violare la nostra sicurezza personale. Ecco alcune misure che ogni utente dovrebbe adottare per proteggersi:

1. **Aggiornamenti di Sicurezza**: Assicurati che il software del tuo robot sia sempre aggiornato con le ultime patch di sicurezza rilasciate dal produttore.

2. **Password Forti**: Utilizza password complesse che non hai mai usato prima e che non seguono schemi facilmente indovinabili.

3. **Autenticazione a Due Fattori**: Abilita l'autenticazione a due fattori se disponibile, non solo per il tuo robot, ma anche per tutti i dispositivi smart collegati alla tua Wi-Fi domestica.

4. **Controllo della Rete**: Monitora chi è connesso alla tua rete Wi-Fi. Considera di cambiare la password della rete regolarmente e utilizza una rete ospite per i dispositivi smart.

IN CONCLUSIONE

Questi eventi dovrebbero servire da campanello d'allarme per tutti. La sicurezza informatica non è solo una preoccupazione per i grandi sistemi e le istituzioni; riguarda anche i semplici oggetti che abbiamo in casa. Rimanere vigili e informati è la chiave per proteggere la nostra privacy e sicurezza.