Tecnologia

Rozzano dice addio allo stadio dell'Inter: ora si parla di un data center, ma i cittadini sono in fibrillazione

2025-04-05

Autore: Sofia

La speranza di vedere sorgere lo stadio dell'Inter a Rozzano è ormai svanita. Il club nerazzurro ha deciso di abbandonare l’idea di costruire l'impianto nell’area D3, una vasta zona al confine con Assago. La scadenza dell'esclusiva per la valutazione dei terreni ha segnato la fine di un sogno per molti rozzanesi. Il quotidiano Il Giorno riporta che al suo posto si sta ipotizzando la realizzazione di un data center o di un complesso terziario digitale, un progetto che potrebbe stravolgere il paesaggio urbano.

Mentre i carotaggi e le verifiche del terreno sono in corso, la comunità si trova divisa. Da un lato, ci sono coloro che avrebbero voluto vedere realizzato lo stadio, considerato un'opportunità per lo sviluppo economico locale. Dall'altro, ci sono i timori di un'ulteriore urbanizzazione e dell'incremento del cemento, che preoccupano gli ambientalisti e alcuni residenti. Leo Missi, candidato sindaco del centrosinistra, ha espresso dubbi sull'idea dello stadio, definendola una "suggestione mai realmente praticabile" e accusando la destra di utilizzare la questione per raccogliere consenso.

Intanto, la discussione sulla destinazione d'uso dell'area coinvolge sempre più la cittadinanza, che si interroga sulle possibili conseguenze ambientali e sociali di un nuovo progetto. La domanda sorge spontanea: Rozzano sarà davvero pronta a diventare un centro tecnologico all'avanguardia, o si perderà nel mantra del cemento? Resta da vedere come evolverà la situazione e quali progetti verranno realmente messi in atto.