Ryanair ha affrontato un'altra giornata difficile, con un problema al sistema di protezione dal fuoco segnalato su un volo mentre atterrava all'aeroporto di Brindisi. Questo episodio arriva a distanza di soli tre giorni da un incendio sul motore di un aereo della compagnia, che aveva colpito i passeggeri in partenza per Torino.

La situazione si è aggravata dopo che il volo in arrivo da Memmingen, in Germania, ha attivato l'allerta pochi minuti prima di toccare terra. La sicurezza degli aerei Ryanair è ora sotto scrutinio, con tre incidenti o segnalazioni di guasti in meno di una settimana. Solo il primo ottobre, infatti, si erano verificati problemi con gli pneumatici del carrello durante l'atterraggio a Orio al Serio.

Questa mattina l'aereo ha atterrato in sicurezza, permettendo ai passeggeri di sbarcare senza problemi, a differenza del volo di giovedì scorso, dove 184 persone furono costrette a utilizzare scivoli d'emergenza mentre il motore andava a fuoco.

Gli operatori di emergenza erano già pronti all'intervento, con i vigili del fuoco attivatisi immediatamente dopo la segnalazione. L'allerta si è conclusa alle 7.58 e, nonostante la situazione critica, il volo di ritorno a Memmingen è stato riprogrammato per le 16.07 con un altro aereo.

Al di là di questi allarmi, è importante sottolineare che nessuno degli episodi ha provocato feriti tra i passeggeri. Tuttavia, il ripetersi di tali problemi di sicurezza sta suscitando preoccupazioni tra i clienti e aumentando la pressione sulla compagnia aerea. Anche se oggi non ci sono stati ulteriori disagi per il traffico aereo, gli effetti dell’incendio al motore della scorsa settimana hanno causato tensioni e chiusure temporanee dello scalo, con voli deviati verso altre destinazioni.

Con la ripresa dei voli programmati, i passeggeri si interrogano sulla futura affidabilità di Ryanair. Cosa succederà la prossima volta? I viaggiatori dovranno continuare a preoccuparsi della loro sicurezza in volo? Rimanete sintonizzati per aggiornamenti su questi eventi inquietanti.