La consapevolezza sulla salute mentale sta crescendo, ma purtroppo, la situazione non migliora. Studi recenti indicano che tra il 20 e il 30% della popolazione italiana è afflitta da ansia, stress o depressione, e gran parte di queste persone non riceve il supporto di cui ha bisogno. «C'è ancora molto da fare per abbattere lo stigma che circonda la salute mentale», afferma Danila De Stefano, psicologa e fondatrice di Unobravo, una startup che offre servizi di psicologia online.

In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, il 10 ottobre, De Stefano lancerà il suo primo libro "Dentro le menti, fuori dai tabù". Questo volumes non è solo un resoconto della sua esperienza, ma anche un modo per incoraggiare le persone a prendersi cura del proprio benessere psicologico. «Sogno un mondo in cui si riconosca l'importanza della salute mentale», continua De Stefano. Il suo libro vuole dare voce a chi lotta quotidianamente e rompere il silenzio che avvolge queste tematiche.

Molti esperti concordano che in Europa, i giovani sono i più colpiti dai problemi di salute mentale. Secondo un report dell'Unicef, 11 milioni di adolescenti in Europa soffrono di disagio psicologico. Le cause sono molteplici, inclusi cambiamenti socio-culturali e l'impatto duraturo della pandemia di Covid-19. Durante i lunghi periodi di isolamento, i giovani hanno perso l'opportunità di socializzare, fondamentale per la loro crescita personale.

Inoltre, l'iperconnessione causata dai social media amplifica la pressione sociale, portando a una insoddisfazione costante. Volti e corpi perfetti postati online non rispecchiano la realtà e possono portare a distorsioni nella percezione di sé. La De Stefano sottolinea l'importanza di riconoscere che chiedere aiuto non è un segno di debolezza, ma un atto di grande coraggio.

Danila De Stefano ha vissuto personalmente il stigma legato alla salute mentale, avendo affrontato attacchi di panico e depressione in gioventù. La sua esperienza l’ha spinta a studiare psicologia per aiutare altri a non sentirsi soli. Dal suo lancio, Unobravo ha riscosso un grande successo, con oltre 270 mila persone supportate e 4 milioni di sedute effettuate, di cui 2,5 milioni solo nell'ultimo anno.

Nel suo libro, De Stefano intreccia la sua storia con quelle di celebri personalità che hanno aperto il loro cuore sui propri traumi e sfide, come Achille Lauro, Tania Cagnotto e molti altri. Ogni testimonianza è accompagnata da approfondimenti teorici, rendendo l'opera una combinazione di esperienze personali e riflessioni professionali.

Danila fa appello all'importanza di un approccio collaborativo: «Ogni azienda, istituzione e individuo ha il dovere di contribuire alla creazione di una società più consapevole e aperta riguardo alla salute mentale». Con iniziative come il bonus psicologo, c'è finalmente un segnale positivo di cambiamento. Ricordiamoci: chiedere aiuto è un atto di coraggio, non di debolezza. È ora di rompere il silenzio e agire!