È ufficiale, Andrea Sottil non è più l'allenatore della Sampdoria. Dopo un inizio di stagione disastroso, con il club che fatica a trovare la giusta identità, la dirigenza blucerchiata è pronta a cercare un nuovo tecnico. Questo sarà il terzo cambio in panchina da inizio stagione, un segnale inequivocabile della crisi che sta attraversando la squadra. Il colpo di grazia per Sottil è arrivato dopo la sconfitta pesante per 5-1 contro il Sassuolo, leader della classifica, che ha evidenziato un declino vertiginoso nella gestione dell’allenatore, con solo tre punti conquistati nelle ultime sei partite. La Sampdoria è ora a un passo dalla zona retrocessione e la situazione è critica.

I candidati per il ruolo di nuovo allenatore sono già emersi: tra i nomi circolati ci sono Aurelio Andreazzoli, Leonardo Semplici e Giuseppe Iachini. Mentre l'idea di un ritorno di Andrea Pirlo in panchina è stata esclusa, il nuovo mister dovrà affrontare una situazione difficile e immediata.

Tuttavia, le responsabilità non possono ricadere solo sull'allenatore. Nonostante gli ingenti investimenti fatti dalla società in estate, con quindici nuovi calciatori, le scelte del direttore sportivo Accardi non hanno portato i risultati sperati. Il portiere Silvestri, arrivato all'ultimo minuto nel mercato estivo, non ha impressionato e non è stato neppure convocato per la partita contro il Sassuolo. Inoltre, la figura di Sottil, un tecnico che sembrava avere buone potenzialità, non è riuscita a dare la giusta spinta alla squadra né a garantire la continuità di risultati necessaria per aspirare alla promozione diretta, ora l'unico obiettivo perseguibile potrebbe essere quello dei playoff.

La situazione si fa sempre più complessa con il prossimo impegno in programma: sabato al Ferraris arriverà lo Spezia. La stagione è ancora recuperabile, ma la sfortuna ha colpito duramente la squadra, che ha dovuto fare a meno, nelle ultime settimane, di Bereszynski, Romagnoli e, nella partita di ieri, di Ferrari, infortunatosi gravemente a Reggio Emilia. Nel frattempo, i tifosi sono infuriati e l'atmosfera in città è sempre più tesa. Chi sarà il prossimo mister in grado di risollevare le sorti della Sampdoria?