In un'interessante conversazione tra Gennaro Sangiuliano, ex ministro della Cultura, e l'imprenditrice Maria Rosaria Boccia, emergono dettagli intriganti riguardo a Alfonso Signorini, direttore della rivista Chi. La chat, riportata dal 'Fatto Quotidiano', rivela che Sangiuliano ha ricevuto una mail da Signorini, che lo avvertiva di servizi fotografici in circolazione che lo riguardavano insieme alla sua assistente, i quali avrebbero insinuato relazioni compromettenti.

Signorini ha confermato di aver contattato Sangiuliano per avvisarlo: "Ricevo servizi fotografici tuoi con la tua assistente, ma niente di compromettente. L'unica cosa è che c'è una notizia sulla tua separazione, ed ho deciso di non pubblicarla per evitarti problemi". Sangiuliano ha risposto grato, affermando che tali notizie erano completamente infondate.

Nonostante le rassicurazioni, il primo servizio che ha dettagliato la situazione di Sangiuliano e la sua assistente è stato pubblicato da 'Gente' il 3 settembre, suscitando un acceso dibattito mediatico. Signorini ha chiarito che, quando ha contattato Sangiuliano, intendeva acquistare le foto, ma dopo aver appreso il costo di 12mila euro, ha ritenuto non valesse la pena.

Le domande ora si fanno sempre più pressanti: qual è stato realmente il 'favore grande' di cui parla Sangiuliano? Signorini, irritato, ha ribattuto affermando di aver già aiutato Sangiuliano in passato, in occasione della promozione del suo libro su Putin, dedicando addirittura quattro pagine al suo lavoro sul suo giornale.

Inoltre, l'ex ministro ha accennato all'organizzazione di eventi culturali, specificando che non è suo compito intervenire nei cartelloni delle fondazioni lirico-sinfoniche, scagionandosi così da eventuali polemiche su scelte artistiche. La situazione si complica ulteriormente con l'arrivo di notizie su future produzioni di Puccini, lanciate da Signorini, il quale ha chiarito: "Sono diventato direttore e regista prima di Sangiuliano, e non ne ho mai avuto bisogno".

Questa vicenda crea uno scenario tumultuoso, in cui le relazioni tra potere, media e cultura si intrecciano in maniera complessa, destando l'interesse degli appassionati di cronaca e di gossip. Resteremo a vedere come si svilupperanno queste rivelazioni e se ci saranno ulteriori sviluppi clamorosi!